Tempi moderni. Il welfare nelle aziende in Italia - 9788815246998

Tempi moderni. Il welfare nelle aziende in Italia: Nell'ultimo decennio il welfare italiano è stato sottoposto a profondi cambiamenti e stenta sempre più. Accanto al welfare pubblico, e in parte a seguito delle sue difficoltà, negli anni più recenti si è andato diffondendo un insieme di interventi che vede come attori centrali le imprese e, spesso, i sindacati. Sono sempre più diffusi fondi sanitari integrativi, programmi di pensioni complementari, asili nido aziendali e altri interventi volti a coprire un'ampia serie di bisogni dei lavoratori. Il welfare in e tramite l'azienda ha in Italia profonde radici: già nella prima parte del Novecento si erano affermate esperienze come quella di Adriano Olivetti. Ciò che sta avvenendo negli ultimi anni è, però, in parte differente. Il welfare in azienda sembra legarsi sempre più ai temi della produttività, delle scelte strategiche delle imprese, del ruolo dei sindacati, così come al futuro del welfare pubblico. Il volume si occupa di come in Italia si siano sviluppate tali forme di welfare, quale ruolo giochino rispetto al più generale sistema di protezione sociale e quali effetti sulla cittadinanza sociale tutto ciò implichi. Il welfare in azienda si presenta in maniera ambivalente: da un lato, dispensa interventi che migliorano la vita di molti lavoratori, così come promuove maggiore produttività; dall'altro, rischia di rafforzare disuguaglianze sociali, territoriali e fra categorie di occupati.
Over the last decade, the Italian welfare has undergone profound changes and struggles more and more. Next to public welfare, and partly as a result of its difficulties, in recent years has been spreading a set of interventions that sees as central actors, companies and, often, unions. Supplementary health funds are more and more common, supplementary pensions, cr??ches and other measures to cover a wide range of needs of workers. The welfare in and through the company has deep roots in Italy: already in the first part of the twentieth century had established experiences like that of Adriano Olivetti. What is happening in recent years, however, partly different. Welfare on the farm seems to bind itself more and more to issues of productivity, of the strategic choices of enterprise, role of trade unions, as well as the future of public welfare. The volume deals with how in Italy have developed such forms of welfare, what role to play than the more general system of social protection and what effects social citizenship all this implies. Welfare on the farm looks ambivalent: on the one hand, pantry interventions that improve the lives of many workers, as well as promotes increased productivity; on the other, is likely to strengthen social, territorial and inequalities between categories of employed persons.