L'Italia non c'è più. Come eravamo, come siamo - 9788817093682

L'Italia non c'è più. Come eravamo, come siamo: Come eravamo. Come siamo - Immaginate di avere di fronte i due protagonisti di questo libro. Il primo è un giornalista anziano, Paolo. L’altro è una ragazza sui vent’anni, Carlotta, bella, sfrontata e ignorante. Che cosa credete stiano facendo? Se pensate all’inizio di un rapporto a luci rosse, vi sbagliate. In realtà Carlotta, figlia di un amico, ha accettato di assistere Paolo nella stesura delle proprie memorie. Ecco, avete tra le mani il diario del loro lavoro. Un racconto dell’Italia com’era qualche decennio fa e una previsione dell’Italia che sta cambiando sotto i nostri occhi. Cambia in meglio? Per niente. Siamo un paese che ha perduto se stesso. Tanto da rendere inevitabile il titolo di questo libro: L’Italia non c’è più. Come eravamo, come siamo. Anzi, come saremo. Sull’Italia del passato non ho dubbi. Ci ho vissuto da bambino, quindi da studente e infine da cronista. Ho fatto in tempo a vedere in carne e ossa Benito Mussolini, ancora in sella. Poi la guerra e il terrore di morire sotto le bombe americane. Le notti nei rifugi antiaerei che offrivano uno spettacolo di sorprendente umanità, comprese un po’ di ragazze senza vergogna e senza mutande. I giorni sanguinosi della Liberazione. Il miracolo del dopoguerra, quando il boom economico non era un sogno, ma un traguardo possibile. Infine tutte le altre puntate del film che qui troverete. Dove rivivono donne e uomini che avete intravisto soltanto da lontano. Eroi e avventurieri, vittime e carnefici, morti ammazzati e terroristi rivoluzionari, partiti politici decenti e altri avviati a diventare la casta di ladri arroganti che continua ad asfissiarci. La mia opinione è che un tempo l’Italia fosse migliore di questa del 2017. Oggi siamo un paese allo sbando, schiavo di troppe vanità inutili, a cominciare dal sesso esibito. Dove il bullismo è diventato lo sport nazionale, tanto da contagiare leader di prima fila. Il lavoro manca soprattutto ai giovani. E la lingua italiana sta sparendo, sconfitta dal gergo impoverito dei social network. Tutto questo e altro ancora lo narro nel libro che avete tra le mani. Non è la mia autobiografia, è la vostra vita che racconto. Come finiremo? Temo di saperlo. I partiti politici spariranno. Si imporrà un governo di gelidi super tecnici o di militari, un affare per carabinieri e guardie di finanza. Sono pessimista? Giudicherete voi. (Giampaolo Pansa)
As we were. As we are--imagine being in front of the two protagonists of this book. The first is a senior journalist, Paul. The other is a girl in her 20s, Carlotta, beautiful, brash and ignorant. What do you think they're doing? If you think red light at the beginning of a relationship, you are mistaken. In fact, daughter of a friend, agreed to assist Paul in writing his memoirs. Behold, you have in your hands the diary of their work. A tale of Italy as it was a few decades ago and a forecast of Italy that is changing before our eyes. Changes for the better? Not at all. We are a country that has lost himself. So as to make inevitable the title of this Book: The Italy no longer exists. As we were, as we are. Indeed, as we will be. I have no doubt about Italy's past. I lived there as a child, then as a student and reporter. I had time to see in the flesh Benito Mussolini, still riding. Then war and terror to die under American bombs. The nights in bomb shelters that offered a performance of astonishing humanity, including some girls without shame and without underwear. The bloody days of liberation. The miracle of the postwar period, when the economic boom was not a dream, but a possible goal. Finally all the other episodes of the film you will find here. Where women and men are revived you have glimpsed only from afar. Heroes and adventurers, victims and victimizers, killings and decent revolutionaries, political parties and other terrorists started to become the caste of arrogant thieves that continues to asfissiarci. My opinion is that once the Italy was better than this of 2017. Today we are a country in disarray, a slave to too many unnecessary vanity, starting with sex exhibited. Where bullying has become the national sport, much to infect leader of front row. The work is missing especially to young people. And the Italian language is disappearing, defeat the depleted social networking jargon. All this and more the narro in the book that you have in your hands. It is not my autobiography, it's your life story. How does it end? I'm afraid to know. Political parties will disappear. You will require a Government technical or military, a frosty super deal for carabinieri and finance guards. I'm pessimistic? You shall judge you. (Giampaolo Pansa)