Pervigilium Veneris - 9788827864180

Pervigilium Veneris: Il "Pervigilium Veneris" ("La veglia di Venere") è un carme latino di cui non conosciamo né data né autore. L'operetta, nel corso del tempo, è stata attribuita agli autori più diversi, da Catullo (I sec. a. C.) a Lussorio (VI secolo d. C.): la conclusione più ragionevole è ormai quella di considerarlo un carme adespoto. Anche la data è incerta: gli ultimi studi lo pongono fra il II e il IV sec. d. C.: in quest'ultimo caso il carmen si potrebbe considerare una delle ultime preziose gemme (o l'ultima) della letteratura latina pagana. L'operetta consta di 93 versi, di cui 11 sono costituiti dal ritornello: "Domani ami chi non ha mai amato, e chi ha amato domani ami". L'ignoto autore doveva certamente possedere una grande doctrina, una cultura che spaziava dall'origine della letteratura latina e greca fino ai suoi tempi; era in grado di armonizzare il sermo familiaris con il linguaggio aulico, creando un impasto raffinato e originale. Lo sfondo del carme è Ibla, in Sicilia, e il "Pervigilium" è un'esaltazione della figura di Venere, dell'amore e della primavera nell'imminenza della celebrazione notturna della dea. Ma negli ultimi, inattesi, versi, alla gioiosa attesa delle rose-fanciulle, al clima di festa imminente, si oppone l'io poetico, che si sente come una persona esclusa da tutto ciò ed è costretto a un enigmatico, incomprensibile silenzio.
The "Pervigilium Veneris" ("the vigil of Venus") is a Latin poem we know neither date nor author. Over time, the operetta was attributed to different authors, by Catullus (1st century b.c.) to Lussorio (6th century a.d.): the more reasonable conclusion is now to consider it a carme adespoto. Even the date is uncertain: the latest studies place him between the 2nd and 4th centuries. d.c.: in the latter case the carmen you might consider one of the last precious gems (or last) of the pagan Latin literature. The operetta has 93 verses, of which 11 are the chorus: "Tomorrow you love who has never loved, and who loved you love tomorrow". The unknown author was certainly possess great doctrina, a culture that ranged from the origin of Greek and Latin literature up in his day; was able to harmonize the sermo familiaris with aulic, creating a refined and original dough. The background of carme is Ibla, Sicily, and the "Pervigilium" is an exaltation of the figure of Venus, love and spring in the imminence of night celebration of the goddess. But in the past, unexpected ways, the joyful expectation of roses-maidens, the upcoming party, opposes the ego poetic, which feels like a person excluded from everything and is forced to an enigmatic, incomprehensible silence.