Piante psicoattive. Studi etnobotanici - 9788831614627

Piante psicoattive. Studi etnobotanici: Una credenza tuttora radicata nella cultura europea riguarda le origini asiatiche del papavero da oppio, e sarebbe "colpa dei cinesi" anche l'arrivo della marijuana presso la cultura occidentale. Nulla di più errato. Il papavero da oppio non esisteva in natura, e a crearlo per selezione oltre settemila anni fa parrebbero essere stati niente di meno che gli "italiani" palafitticoli dei laghi laziali, mentre la canapa è presente in Europa da molto prima dell'avvento dell'uomo, e in Italia da almeno duecentomila anni. Oltre a sfatare secolari luoghi comuni, e con un approccio multidisciplinare etnobotanico, questo libro affronta aspetti ignoti o enigmatici di piante inebrianti del territorio e della cultura italiana, quali il coriandolo, la zizzania, la lattuga selvatica, la mandragora. Accanto alle piante nostrane vengono trattate fonti visionarie attualmente soggette a globalizzazione e che hanno raggiunto l'Italia con forti implicazioni medicinali e sociali, quali l'ayahuasca, la jurema e il Peganum harmala.
A belief still rooted in European culture relates to the Asian origins of the opium poppy, and it would be "the Chinese's fault" also the arrival of marijuana at Western culture. Nothing more wrong. The opium poppy did not exist in nature, and to create it by selection more than seven thousand years ago seemed to have been nothing less than the "Italians" stilts of the Laziali lakes, while hemp is present in Europe long before the advent of man, and in Italy For at least two hundred thousand years. In addition to debunk secular clichés, and with an ethnobotanical multidisciplinary approach, this book tackles unknown or enigmatic aspects of intoxitious plants of the Italian territory and culture, such as coriander, weeds, wild lettuce, Mandragora. Next to the local plants are treated visionary sources currently subject to globalization and have reached Italy with strong medicinal and social implications, such as Ayahuasca, Jurema and Peganum Harmala.