Portella, alla radice del segreto italiano. Atti del Convegno (Palermo, 19 maggio 2017) - 9788831616607

Portella, alla radice del segreto italiano. Atti del Convegno (Palermo, 19 maggio 2017): Portella della Ginestra è una strage che ci racconta di un tempo in cui lo Stato e chi lo governava decidono di abdicare all'uso legittimo della forza in funzione d'ordine e di affidare, invece, la medesima funzione d'ordine a chi, in quel tempo (purtroppo come oggi), deteneva - e detiene - il monopolio della violenza e dell'illegalità: la mafia. Un patto, quindi, scellerato che determina un *vulnus* nel processo di formazione della democrazia del nostro Paese, non solo nella storia delle istituzioni siciliane. Ma un simile patto era già stato siglato al momento della caduta del fascismo, al tempo dello sbarco degli alleati, quando esattamente chi aveva - e avrebbe avuto - funzione di governo in questo Paese decide di stipulare un patto, questa volta con gli americani, e gli americani, a loro volta, di assicurare l'ordine costituito affidando a capi mafia la prima reggenza dei risorti Comuni. E qui la storia della Sicilia diventa veramente drammatica, perché i Comuni, che avrebbero dovuto essere la prima cellula dell'organizzazione istituzionale e democratica del Paese liberato, vengono invece messi nelle mani della mafia. Quanto questo inciderà sulla storia della politica, delle istituzioni di questo nostro Paese e della Sicilia, è ormai noto a tutti.
Portella della Ginestra is a massacre that tells us about a time when the state and those who governed it decide to abdicate the legitimate use of force as a function of order and instead entrust the same function of order to those who, in that time (unfortunately as today) , held - and holds - the monopoly of violence and lawlessness: the mafia. A pact, therefore, unhinged that results in a "vulnus" in the process of forming the democracy of our country, not only in the history of the Sicilian institutions. But such a pact had already been signed at the time of the fall of fascism, at the time of the landing of the Allies, when exactly who had - and would have had - the function of government in this country decides to make a pact, this time with the Americans, and the Americans, in turn, to secure the order constituted by entrusting to mafia leaders the first regency of the common resurrected. And here the history of Sicily becomes truly dramatic, because the municipalities, which should have been the first cell of the institutional and democratic organization of the liberated country, are instead put in the hands of the mafia. How much this will affect the history of politics, the institutions of our country and Sicily, is now known to all.