Mordechai Vanunu. Prigioniero di Israele - 9788831637473

Mordechai Vanunu. Prigioniero di Israele: Una notte di settembre del 1985, Mordechai Vanunu, un giovane tecnico che lavora nei sotterranei del reattore nucleare di Dimona, in Israele, con una fotocamera documenta il segreto della fabbricazione di bombe atomiche. Un anno dopo, molte delle foto scattate compaiono nelle prime pagine del giornale Sunday Times di Londra, insieme ai dettagli sulla costruzione degli ordigni. La storia rivela che Israele è in possesso di alcune testate nucleari, e si trova nella posizione di poter costruire le armi più sofisticate e micidiali. Una volta scoperto il traditore, il governo israeliano invia un'agente di nazionalità statunitense allo scopo di sedurre, rapire e riportare in patria il fuggitivo per processarlo. Il piano riesce, e Vanunu viene condannato a diciotto anni di prigione. Dopo aver scontato la sua pena, per la maggior parte in regime d'isolamento, oggi non può considerarsi un uomo libero poiché è sottoposto a dure restrizioni che non gli permettono di viaggiare fuori dal paese o avere contatti col mondo esterno a quello ebraico.
One night in September 1985, Mordechai Vanunu, a young technician working in the basement of the Dimona nuclear reactor in Israel, with a camera documents the secret of the manufacture of atomic bombs. A year later, many of the photos taken appear on the front pages of London's Sunday Times newspaper, along with details of the construction of the ordnance. History reveals that Israel is in possession of some nuclear warheads, and is in a position to build the most sophisticated and deadly weapons. Once the traitor is discovered, the Israeli government sends an agent of US nationality for the purpose of seducing, kidnapping and bringing the fugitive back to his homeland to try him. The plan succeeds, and Vanunu is sentenced to eighteen years in prison. After serving his sentence, mostly in solitary confinement, he cannot now consider himself a free man because he is subject to harsh restrictions that do not allow him to travel outside the country or have contact with the world outside the Jewish world.