Le relazioni fra Italia e India nel secondo dopoguerra (1945-1950) - 9788831644976

Le relazioni fra Italia e India nel secondo dopoguerra (1945-1950): La ricerca si è basata prevalentemente sui documenti "Affari Politici" dell'Archivio Storico del Ministero degli Affari Esteri e ha avuto come obiettivo principale lo studio delle relazioni fra Italia e India nel periodo dell'immediato secondo dopoguerra, fra il 1945 e il 1950, anno in cui l'India divenne una Repubblica, sciogliendo così ogni residuo legame con la Gran Bretagna. Già durante il "Ventennio" fascista e la Seconda guerra mondiale ebbero luogo dei contatti con il mondo indiano, soprattutto con quegli esponenti del nazionalismo più decisi a portare l'India all'indipendenza. Subito dopo la fine del conflitto la diplomazia italiana fu risoluta nel cercare di avvicinare tutti quei Paesi che, in un modo o nell'altro, si sarebbero potuti rivelare di qualche utilità per le esigenze italiane. Anche l'India, ovviamente, rientrava fra questi, nonostante fosse ancora una colonia britannica; ciò perché essa aveva una folta popolazione e un'immensa estensione geografica, caratteristiche queste che avrebbero potuto rappresentare - almeno così si sperava - un'ottima opportunità per la nostra Penisola, uscita davvero stremata dalla guerra.
The research was mainly based on the documents "Political Affairs" of the Historical Archives of the Ministry of Foreign Affairs and had as its main objective the study of relations between Italy and India during the period of the immediate post-war period, between 1945 and 1950, the year in which India became a Republic, thus dissolving any residual ties with Great Britain. Already during the fascist "Ventennio" and the Second World War there were contacts with the Indian world, especially with those exponents of nationalism more determined to bring India to independence. Immediately after the end of the conflict, Italian diplomacy was resolute in trying to bring all those countries that, in one way or another, could have been of some usefulness to Italian needs. India, of course, was also one of them, even though it was still a British colony; this was because it had a large population and an immense geographical area, characteristics that could have been - at least so hoped - a great opportunity for our Peninsula, which was really exhausted by war.