Grande come una città. Reinventare la politica a Roma - 9788832067194

Grande come una città. Reinventare la politica a Roma: Quello che avete in mano è un libro che racconta - con la voce dei molti che l'hanno inventato, sostenuto, elaborato - un movimento politico inedito, plurale e in continua trasformazione. Un movimento nato in una periferia di una città sempre più in difficoltà, che ha portato centinaia di iniziative culturali in luoghi che per anni sono stati desertificati o lasciati al puro interesse commerciale. Un movimento che nella stagione dell'antipolitica - e nella città dove politica e corruzione vanno sempre a braccetto - immagina una forma per reinventare giorno per giorno un nuovo modo di fare politica. Il 5 settembre 2018 Christian Raimo, da poco diventato assessore alla cultura del Terzo Municipio di Roma, decide di fare una «Chiamata alle arti» chiedendo a chi ha voglia di dare una mano di creare un progetto culturale sul territorio. Rispondono centinaia di persone. In un anno seguono oltre trecento incontri e circa trenta gruppi di lavoro. Un'esperienza unica nel suo genere, un intreccio tra istituzioni e movimento, tra intervento culturale e insediamento sociale. Un percorso che ha sorpreso - ed esaltato - per prime le persone che l'hanno immaginato e che sono state coinvolte. Cos'è stata, cos'è, cosa può essere "Grande come una città"? Un progetto di rigenerazione culturale di un territorio periferico, un metodo di organizzazione dell'associazionismo dal basso, il tentativo di fare pedagogia pubblica in spazi informali? Queste le domande che i suoi stessi attivisti si pongono con contenuti e forme diverse, dalla testimonianza personale al saggio. Ognuno parte da sé, dai pr
What you have in your hand is a book that tells - with the voice of the many who invented it, supported it, elaborate - an unpublished, plural and ever-changing political movement. A movement born on the outskirts of an increasingly distressed city, which has brought hundreds of cultural initiatives to places that for years have been deserted or left to pure commercial interest. A movement that in the season of anti-politics - and in the city where politics and corruption always go hand in hand - imagines a form to reinvent day by day a new way of doing politics. On 5 September 2018 Christian Raimo, who recently became an alderman for the culture of the Third City Hall of Rome, decided to make a "Call to the Arts" asking those who want to help create a cultural project on the territory. Hundreds of people respond. In one year more than three hundred meetings and about thirty working groups follow. A unique experience, a weave between institutions and movement, between cultural intervention and social settlement. A path that surprised - and exalted - first the people who imagined it and who were involved. What was it, what is it, what can be "Big as a City"? A project of cultural regeneration of a peripheral territory, a method of organizing associationism from the bottom up, the attempt to do public pedagogy in informal spaces? These are the questions that his own activists ask themselves with different content and forms, from personal testimony to essay. Everyone starts from their own, from the