Derica. Avanzato stato di composizione. Catalogo della mostra (Trento, 17 ottobre 2019-29 febbraio 2020). Ediz. illustrata - 9788832293494

Derica. Avanzato stato di composizione. Catalogo della mostra (Trento, 17 ottobre 2019-29 febbraio 2020). Ediz. illustrata: Denis Riva è un instancabile giocatore di parole, tanto che il suo nome d'arte, risultato dalla crasi del suo nome e cognome, è "DeRiva". Lì, alla deriva, molto spesso manda le sue opere, lasciandole oscillare in uno spazio fluido al confine tra l'essere rimasto e l'essere partito. In un delicato equilibrio narrativo, in punta di figure retoriche, le opere di Denis Riva sono per loro stessa natura "acquatiche". Il riferimento a fiumi e laghi (di carta) è costante, sono paesaggi mentali, in cui fermarsi a riflettere, o a prendersi una pausa dalla vita. L'"avanzato stato di composizione" in cui si trova Denis Riva è la traduzione di uno stadio di ricerca perennemente in bilico, in un continuo accumulo di traguardi che vengono continuamente oltrepassati, spostando la meta sempre più lontano, e sperando segretamente di non raggiungerla mai.
Denis Riva is a tireless word player, so much so that his stage name, resulting from the crasis of his first and last name, is "DeRiva". There, adrift, he very often sends his works, letting them swing in a fluid space on the border between being left and leaving. In a delicate narrative balance, at the tip of rhetorical figures, Denis Riva's works are by their very nature "aquatic". The reference to rivers and lakes (paper) is constant, they are mental landscapes, in which to stop to reflect, or to take a break from life. The "advanced state of composition" in which Denis Riva is located is the translation of a perpetually hovering research stage, in a continuous accumulation of goals that are continually crossed, moving the goal further and further, and secretly hoping to never reach it.