La variabile umana - 9788833020372

La variabile umana: Sempre più spesso si ricorre allo psichiatra come a un factotum in grado di risolvere problemi che non si sa bene chi altri potrebbe risolvere. Eppure c'è un enorme scollamento tra le classificazioni diagnostiche della psichiatria e il singolo essere umano con la sua peculiarissima storia. A partire dalla quotidiana esperienza in un day hospital, queste riflessioni danno conto di una nuova figura extra-terapeutica la cui finalità è dar voce all'umanità delle persone che transitano nei reparti psichiatrici. E il più delle volte è questo ciò di cui hanno bisogno i «pazienti»: esprimere un malessere interiore che non è sempre sinonimo di malattia psichiatrica e che anzi rimanda a ben precisi problemi sociali come la disoccupazione, le ristrettezze economiche, la solitudine, l'assenza di cure. Tutte questioni che la psichiatria non può in alcun modo risolvere, anche se continua a dispensare etichette diagnostiche e cure farmacologiche a chiunque metta piede in un reparto psichiatrico. Un approccio che si pretende scientifico e che nondimeno si rivela inadatto a maneggiare l'estrema - incomprimibile - variabilità umana.
More And more often the psychiatrist is used as a factotum able to solve problems that are not well known who others could solve. Yet There is a huge disconnect between the diagnostic classifications of psychiatry and the individual human being with its very peculiar history. Starting from the daily experience in a day hospital, these reflections give account of a new extra-therapeutic figure whose aim is to give voice to the humanity of the people who pass through the psychiatric departments. And Most of the time this is what the ' patients ' need: expressing an inner malaise that is not always synonymous with psychiatric illness and which indeed refers to well-defined social problems such as unemployment, economic hardship, loneliness, The absence of care. All questions that psychiatry can not solve in any way, even if it continues to dispense diagnostic labels and pharmacological treatment to anyone who puts foot in a psychiatric ward. An approach that seeks scientific and that nonetheless proves unfit to handle the extreme-incompressible-human variability.