Alba (dalla preistoria al sec. XIII). Il Prato Alto. Vol. 1 - 9788833050898

Alba (dalla preistoria al sec. XIII). Il Prato Alto. Vol. 1: La vita di una piccola comunità alpina, con le sue vicende, è partecipe e testimone della storia dall'età della pietra fino al medioevo. Nasce un senso di identità, di comunione con la propria terra. La piccola comunità entra a far parte del regno del Norico, amico di Roma. Al crollo dell'impero, l'opera di San Severino assicura che la graduale germanizzazione delle vallate non spezzi il legame con Roma, che non è più quella dei Cesari ma quella della Chiesa. È l'alba di un nuovo popolo, l'alba dell'Austria. Le generazioni si succedono. Fra episodi tristi e gioiosi, comici e tragici, atti di coraggio e tradimenti, la vita va avanti nonostante ogni difficoltà. Al centro della scena le nonne, custodi della memoria e costante sostegno spirituale e materiale. Epicentro della narrazione è il villaggio di Wiesenberg (il "Prato alto" o "Prato montano"), ma i personaggi si spostano: li ritroviamo a operare e combattere per l'Europa e fino a Gerusalemme. Qualche volta sono costretti ad emigrare ma, se non essi, i loro discendenti ritrovano spesso la strada del Prato alto.
The life of a small Alpine community, with its events, is a participant and witness of history from the Stone Age to the Middle Ages. A sense of identity is born, of communion with one's own land. The small community becomes part of the kingdom of Norico, a friend of Rome. At the collapse of the empire, the work of San Severino ensures that the gradual germanization of the valleys does not break the link with Rome, which is no longer that of the Caesars but that of the Church. It is the dawn of a new people, the dawn of Austria. Generations succeed each other. Between sad and joyful episodes, comic alphors and betrayals, life goes on despite all difficulties. At the center of the scene are the grandparents, guardians of memory and constant spiritual and material support. The epicentre of the narrative is the village of Wiesenberg (the "High Meadow" or "Mountain Meadow"), but the characters move: we find them working and fighting for Europe and as far as Jerusalem. Sometimes they are forced to emigrate but, if not, their descendants often find the way of the High Meadow.