Dal buon umore all'umorismo - 9788833051505

Dal buon umore all'umorismo: Alcuni aggettivi per qualificare i tipi di umorismo "letterario" presenti in questo libro di Fernando Cipriani, scritto all'insegna del buon umore. Umorismo esaltante riguardo alla figura della donna ispiratrice del poeta (Baudelaire e Saba), crudelmente spietato, fino a toccare il macabro, talora anche divertente (Villiers e Mirbeau), sorridente nella difesa dei diritti dell'animale (Mirbeau, Saba, Durrel e Primo Levi). Umorismo graffiante e ricco di trovate ingegnose, talora esilarante, perfino insolente (Buzzati), tecnologicamente puntuale e puntiglioso sui miti moderni (De Crescenzo, Barthes), religiosamente innocuo e tendente al rimprovero affettuoso (papa Francesco), poetico prima, rivoluzionario e antipoetico poi (Rimbaud). Umorismo quale espressione radicata nelle convinzioni della propria terra e nei diritti dell'infanzia-adolescenza (Vittorini, Erri De Luca, Del Giudice), scherzoso, irriverente e indisciplinato come gli enfants terribiles (Radiguet, Cocteau, Pennac, Ferrara), stravagante e ricco di varianti linguistiche quali versioni di un fatto quotidiano (Queneau), umorismo "a dritto e a rovescio", accattivante fino alla follia (Bourdaut). Questo libro è consigliato agli studenti e insegnanti ma anche a chi vuole conoscere attraverso la lettura degli umoristi la distensione, il buon umore e approfondire le tante opere citate: poesie, racconti, romanzi, saggi divulgativi e scientifici.
Some adjectives to qualify the types of "literary" humor present in this book by Fernando Cipriani, written in the name of good humor. Exhilarating humor about the figure of the poet's inspirational woman (Baudelaire and Saba), cruelly ruthless, to the point of touching the macabre, sometimes even funny (Villiers and Mirbeau), smiling in the defense of the rights of the animal (Mirbeau, Saba, Durrel and First Levi). Scratchy humor and rich in ingenious finds, sometimes hilarious, even insolent (Buzzati), technologically punctual and pointy on modern myths (De Crescenzo, Barthes), religiously harmless and tending to affectionate reproach (Pope Francis), poetically first, revolutionary and anti-poetic then (Rimbaud). Humor as an expression rooted in the convictions of one's own land and in the rights of childhood-adolescence (Vittorini, Erri De Luca, Del Giudice), joking, irreverent and undisciplined as the enfants terribles (Radiguet, Cocteau, Pennac, Ferrara), extravagant and full of linguistic variations such as versions of a daily fact (Queneau), "straight and reverse" humor, captivating to the point of madness (Bourdaut). This book is recommended to students and teachers but also to those who want to know through the reading of humorists détente, good humor and deepen the many works mentioned: poems, short stories, novels, popular and scientific essays.