Sviluppo locale, Europa, nazionalismi. Territorio e globalizzazione in una prospettiva critica - 9788833632728

Sviluppo locale, Europa, nazionalismi. Territorio e globalizzazione in una prospettiva critica: Il concetto di sviluppo territoriale si è evoluto in maniera profonda. Non è più misurato unicamente sulla sua dimensione economica, ma anche su quella politica e sociale. L'attuale visione dello sviluppo ha superato la mera crescita per estendersi all'ambiente, all'innovazione, al capitale sociale e relazionale. Il territorio costituisce la cartina tornasole dello sviluppo. Il territorio è, infatti, il raccordo dell'iniziativa dei vari attori che implementano le strategie di sviluppo e delle interazioni alle - e tra le - diverse scale. La crescita di importanza delle città assume quindi un valore strategico. L'emergere di spinte nazionaliste e sovraniste impone la rilettura delle politiche pubbliche in ambito europeo e delle narrazioni che ripropongono la centralità degli Stati nei confronti della crescente agibilità concessa dall'Unione europea alle regioni. Uno scenario che, in sintonia con il controverso fenomeno della globalizzazione e con la rilevanza acquisita dalle città, offre spazi di manovra alle forze che sostengono il ritorno al primato della sovranità nazionale.
The concept of territorial development has evolved profoundly. It is no longer measured solely on its economic dimension, but also on its political and social dimension. The current vision of development has surpassed mere growth to extend to the environment, innovation, social and relational capital. The territory is the litmus test of development. The territory is, in fact, the fitting of the initiative of the various actors who implement development strategies and interactions to - and between - different scales. The growth in importance of cities therefore takes on strategic value. The emergence of nationalist and sovereignist impulses requires a re-reading of public policies in Europe and the narratives that reflect the centrality of states to the growing agility granted by the European Union to the regions. A scenario that, in keeping with the controversial phenomenon of globalization and the relevance acquired by cities, offers room for manoeuvre to the forces that support the return to the primay of national sovereignty.