Trattato di storia delle religioni - 9788833918495

Trattato di storia delle religioni: "Il fine che ci siamo proposti - scrive Eliade - è quello di mostrare che cosa sono i fatti religiosi e che cosa rivelano". Nel complesso labirinto che essi costituiscono il lettore penetra a poco a poco, acquista familiarità con le diversità culturali da cui essi dipendono, prende contatto con le manifestazioni del sacro che si palesano a vari livelli cosmici (il Cielo, le Acque, la Terra, le Pietre), nei fenomeni biologici (i cicli vegetativi, i ritmi lunari, la sessualità), nei miti e nei simboli (il famoso mito dell'eterno ritorno). Il "Trattato", che a distanza di sessant'anni dalla pubblicazione conferma il suo valore e la sua permanente attualità, può leggersi da un duplice punto di vista: come interpretazione fenomenologico-religiosa spesso suggestiva e stimolante, e come documento del travaglio della cultura moderna, impegnata nella ricerca di un più ampio e sensibile umanesimo.
"The goal we have set ourselves, writes Eliade-is to show what are the religious facts and what they reveal." In the complex maze that they constitute the player penetrates gradually, get familiar with different cultures from which they depend, makes contact with manifestations of the sacred cosmic tans at various levels (the sky, water, Earth, stones), in biological phenomena (the growing seasons, Lunar rhythms, sexuality), myths and symbols (the famous myth of the eternal return). The "Treaty", that after sixty years after publication confirms its value and its perennial, can be read from a dual perspective: how often suggestive and stimulating phenomenological-religious interpretation and as a document of labor of modern culture, committed to finding a wider and more sensitive humanism.