Innocenti. Vite segnate dall'ingiustizia - 9788839717450

Innocenti. Vite segnate dall'ingiustizia: Gridare la propria innocenza e restare inascoltati. Trovarsi all'improvviso a fare i conti con un marchio indelebile. È l'incubo che ciascuno di noi potrebbe trovarsi a vivere, con le foto segnaletiche, le impronte digitali, i processi, gli sguardi della gente e i titoli sui giornali, l'esperienza atroce del carcere tra pericoli e privazioni. Un inferno, e in mezzo a tutto questo sei innocente. È una ferita che rimane aperta, anche a distanza di anni, nonostante le assoluzioni e - non sempre - le compensazioni economiche. Lo sanno e lo raccontano i protagonisti di questo libro, presunti colpevoli, riconosciuti innocenti. Maria Andò, accusata di una rapina e di un tentato omicidio avvenuti in una città in cui non è mai stata. Giuseppe Gulotta, la cui odissea di processi e detenzioni in seguito a un clamoroso errore giudiziario dura quarant'anni, di cui ventidue in carcere. Diego Olivieri, onesto commerciante che finisce in carcere per una storia di droga, per colpa di un'intercettazione male interpretata. E gli altri protagonisti di queste pagine, che raccontano le loro esperienze e i loro incontri, i loro traumi e la loro ostinata volontà di rinascita. Alberto Matano costruisce in questo libro una narrazione intensa e cruda, in cui ogni singola vicenda è un capitolo avvincente di una storia più grande, quella dell'ordinaria ingiustizia che accade accanto a ognuno di noi, senza che la vediamo. Un invito a esercitare la nostra attenzione e la nostra umanità, ogni giorno.
Shouting their innocence and remain unheeded. Be suddenly confronted with an indelible mark. Is the nightmare that everyone might be to live, with mug shots, fingerprints, the processes, the looks of the people and the headlines, the excruciating experience of prison between dangers and privations. Hell, and in the midst of it all are innocent. It is a wound that remains open, even after many years, despite the acquittals and-not always-economic compensations. Know and tell the protagonists of this book, alleged perpetrators, recognized innocent. Mary went, accused of attempted murder and robbery which occurred in a city that has never been. Joseph Gulotta, whose Odyssey of trials and arrests after a sensational mistrial lasts 40 years, of which twenty-two in prison. O Shea, honest trader who ends up in prison for a drug story, because of an interception misinterpreted. And the other protagonists of these pages, recounting their experiences and their meetings, their traumas and their obstinate desire for rebirth. Alberto Matano builds in this book a narrative intense and raw, in which each story is a fascinating chapter in a larger story, that of the ordinary injustice occurring next to each one of us, without which we see. An invitation to exercise our attention and our humanity, everyday.