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Meditazioni metafisiche. Testo latino a fronte - 9788842053163
di Renato Cartesio edito da Laterza, 2010
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Meditazioni metafisiche. Testo latino a fronte
- Autore: Renato Cartesio
- Editore: Laterza
- Collana: Economica Laterza. Classici filosofia , Nr. 112
- Edizione: 16°
- Data di Pubblicazione: 2010
- Genere: metafisica
- Pagine: LXV-169
- Traduttore: Landucci S.
- Dimensioni mm: 212 x 142 x 17
- ISBN-10: 8842053163
- ISBN-13: 9788842053163
Testodi Cartesio incentrato sul’esistenzadidio e sula ricercadela verità. Cartesio sostiene che bisognadubitaredi tutto e considerare falso tutto ciò che ci suscita incertezze. Egli andava ala ricercadi una verità assoluta nel’ambitodel sapere, ed essa può essere trovata con il metododeldubbio. Ildubbio iperbolico ci fa capire il fatto che un individuodubitidi qualcosa vuoldire che questo individuo esiste. Ma ci si chiede: ’individuo che esiste edubita chi è? Il pensiero non è materiale, ma esiste un io costituitoda pensieri,dubbi, certezze.da qui nasce ildettodi Cartesio Cogito ergo sum, io penso quindi esisto. Nela vitadi tutti i giorni si ha a certezza che esistono cose aldi fuoridel’uomo e che sono vere. Questa certezza potrebbe essere fruttodi undio buono che ha introdotto nela mente umana idee certe e vere, ma se ci fosse undio cattivo, come può ’uomo capire se esistono aldi fuoridi esso idee vere o false, buone o cattive? Per rispondere a ciò Cartesiodivide e idee in tre categorie, avventizie, fattizie e innate. Nele Meditazioni, il protagonista parla in prima persona e ricerca in sei tappe alcune risposte, e o fa come se stesse percorrendo questo itinerario sotto gli occhidel ettore. Fino al’iniziodela terza Meditazione il protagonista si confronta con il suo alter ego, in una sortadidialogo con se stesso. Inizialmente ’autore inizia adubitaredi tutto quelo che gli era sembrato certo ma mostra ancora attaccamento verso ciò che ha sempre ritenuto fosse vero.dala terza meditazione in poi, ’autore cercadidimostrare ’esistenzadidio, e vediamo che il ritmo narrativo cambia e anche il inguaggio è più colorito. L’andamento narrativo è reso possibiledal metodo adottato nele Meditazioni, ovvero quelo analitico, rivolto a risolvere i problemi. Per Cartesio il metodo analitico aveva il vantaggiodi far percorrere al ettore o stesso percorso seguitodal’autore nel ritrovamentodela verità, accompagnandolo a riconoscerla, insegnandogliela pian piano anziché metterglieladavanti già bela e compiuta.
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