Quando eravamo femmine. Lo straordinario potere delle donne - 9788845426087

Quando eravamo femmine. Lo straordinario potere delle donne: "Noi donne ci siamo, per così dire, emancipate, abbiamo conquistato la libertà di scegliere, nel lavoro, nell'amore, nella vita. Ma a che prezzo? Siamo davvero più felici? E soprattutto, rendiamo più felici le persone che ci sono affidate? Non è che per caso femminismo, rivoluzione sessuale e battaglie per la parità hanno finito per lasciarci più sole e tristi? Per rispondere a queste domande, dobbiamo liberarci dagli schemi della rivendicazione e capire quale grande privilegio sia l'essere femmine, destinate dalla natura ad accogliere la vita, chinandoci su di lei, in qualsiasi forma si presenti alla nostra porta. E quale grande avventura possa essere per noi diventare spose e madri, accanto all'uomo con cui possiamo arrivare a diventare una carne sola. Non sto mica parlando della casalinga anni Cinquanta: le tante donne che ho avuto la fortuna di incontrare - donne realizzate spesso anche nel lavoro hanno percorso strade difficili, perfino drammatiche, eppure ne sono emerse straordinariamente capaci di vita, capaci di speranza contro ogni ragione. Mi hanno insegnato che essere felici è possibile, ma richiede un lavoro; che si può pure andare dove ci porta il cuore, ma poi bisogna chiamare il cervello perché ci venga a riprendere, e ci porti in un luogo segreto, dove si mette in moto una vita più feconda e piena." (Costanza Miriano)
"We women are emancipated, so to speak, we have gained the freedom to choose, in work, in love, in life. But at what price? We are really happier? And above all, make it happy people who are entrusted to us? Don't happen to feminism, the sexual revolution and the battles for equality have ended up leaving us more sun and sad? To answer these questions, we need to get rid of the box and figure out which great privilege claim is being females, intended by nature to welcome life, bending down upon you, in whatever form you present to our door. And what great adventure might be for us to become wives and mothers, next to the man with whom we can become one flesh. I'm not talking about the 1950s housewife: the many women that I have been fortunate enough to meet--women made often in work have traveled difficult roads, even dramatic, yet have emerged remarkably capable of life, able to hope against all reason. I was taught that being happy is possible, but requires work; You may as well go where your heart, but then you have to call the brain because there he resume, and take me at an undisclosed location, where he sets in motion a more fruitful life and full. " (Biosvincent)