Case vuote - 9788860045133

Case vuote: Messico. Un normale pomeriggio al parco, i bambini che si rincorrono tra le altalene e lo scivolo, le madri che si concedono qualche chiacchiera e li sorvegliano con lo sguardo. In quel parco c'è anche Daniel, c'è un momento prima e quello dopo non c'è più. A nulla serve urlare il suo nome, interrogare ogni angolo. Daniel è sparito ma è rimasto nel piatto di zuppa lasciato sul tavolo prima di uscire, nei vestiti infilati nella cesta dei panni sporchi, nei soldatini sparpagliati sul pavimento. Nel letto sfatto. Daniel continua a essere presente nello scricchiolare delle mattonelle che non accolgono più i suoi passi, in ogni angolo della sua casa vuota dove su madre non la smette di maledirsi, una madre che madre non si è sentita mai, né quando Daniel c'era né, soprattutto, quando si è perso chissà dove. Ci sono donne, si dice, che non sono buone a fare le madri e a quelle donne, a quelle come lei, dovrebbero impedire di mettere al mondo dei figli. Se una casa rimbomba di un'assenza, un'altra accoglie quel bambino estraneo nel gesto estremo di una donna che non lo ha messo al mondo ma fa di tutto per fargli da madre. Brenda Navarro costruisce un romanzo scomodo, che erode ogni ipocrisia e canone sociale su un tema ostaggio spesso di una retorica a buon mercato. Lascia parlare due donne che nella maternità, non desiderata da una parte o inseguita a tutti i costi dall'altra, ci conducono nel mistero più fitto dell'essere donna.
Mexico. On a normal afternoon at the park, children chasing each other between the swings and the slide, mothers chatting and watching them with their eyes. There's Daniel in that park, there's a moment before and the next one is gone. There's no point in yelling his name, interrogating every corner. Daniel is gone but he remained in the soup plate left on the table before going out, in the clothes tucked into the basket of dirty clothes, in the soldiers scattered on the floor. In the unmade bed. Daniel continues to be present in the creaking of tiles that no longer welcome his steps, in every corner of his empty house where on his mother does not stop cursing, a mother who mother never felt, neither when Daniel was there nor, especially , when he's lost who knows where. There are women, they say, who are not good at being mothers, and those women, those like you, should prevent children from being put into the world. If one house rumbles by an absence, another welcomes that alien child in the extreme gesture of a woman who has not brought him into the world but does everything to make him a mother. Brenda Navarro builds an inconvenient novel that erodes all hypocrisy and social canon on a theme often hostage to cheap rhetoric. Let two women speak that in motherhood, undesired on one side or pursued at all costs on the other, lead us into the most dense mystery of being a woman.