La disertora - 9788862523127

La disertora: A volte le cose fatte per rimedio riescono meglio di quelle fatte per volontà. E infatti, quando l'Ersilia, bella come il sole, si ritrova incinta di un certo Giobatta e scopre che lui è già sposato, accetta di diventare la moglie del fratello Ferruccio e tutto va per il meglio. Così nasce Luce che, con quel suo nome di cosa e non di persona, cresce nella grande famiglia con un branco di fratelli per metà cugini. Ed è lei, quasi settanta anni dopo, a ritessere i fili della memoria di quella famiglia e di quel paese del pistoiese, quando la Toscana era ancora un Granducato. Per i contadini analfabeti la miseria era la stessa, allora come quando l'Italia si riunisce sotto il Re piemontese: sono loro i primi a essere chiamati per la leva obbligatoria, cinque anni di assenza dai campi che potevano significare la rovina. E per i renitenti non c'era scampo se non l'automutilazione o la fuga. Ora che le ombre minacciose della prima guerra mondiale incombono sul paese e sui suoi nipoti, la vecchia Luce ricorda il suo amante di gioventù, Vittorio detto il Tacca, che contadino non era voluto restare e a quella "guerra dei signori" non aveva voluto partecipare. Lei aveva fatto il possibile e l'impossibile per salvarlo - e di stupro allora ancora non si parlava, se ne moriva, a volte. Aveva sottratto un disertore alle autorità e più che altro si sentiva lei stessa una disertora, perché se i potenti ascoltassero le donne di guerre non se ne farebbero e non se ne sarebbero mai fatte, e gli uomini non sarebbero andati a morire.
Sometimes things done to remedy succeed better than those made by the will. And indeed, when the Ersilia, beautiful as the Sun, she finds herself pregnant with a certain Giobatta and discovers that he is already married, agrees to become the wife of his brother Ferruccio and everything goes smoothly. This is light, with his name and not in person, grows up in a large family with a bunch of brothers to half cousins. And is she, almost seventy years later, reweaving the threads of memory of that family and that country of Pistoia, when Tuscany was still a Grand Duchy. For the rural illiterate misery was the same then as when Italy meets under the Piedmontese King: they are the first to be called to conscription, a five-year absence from the fields they could spell the ruin. And for the Dodgers there was no escape if not self-mutilation or escape. Now that the threatening clouds of world war imposed on the country and on his nephews, the old light remembers his childhood lover, Victor said the notch, that farmer had not wanted to stay and "war lords" had not wanted to participate. She had done everything possible and impossible to save it--and of raping then still no talk, if they died, sometimes. Had taken a defector to the authorities and mostly she felt herself a disertora, because if the powerful listen women of wars would not they'd ever made, and the men were going to die.