Chi si firma è perduto. Ennio De Concini: memorie di un fallito di successo - 9788862524445

Chi si firma è perduto. Ennio De Concini: memorie di un fallito di successo: "In questa biografia si incontrano 50 anni e oltre di cinema e cultura. Ci sono tutti o quasi. Da Togliatti a Pasolini, da Orson Welles a Dmytryk, fino a Tarkovsky. È il lungo ritratto di un uomo lunatico. La ricostruzione di un caos di memorie alla ricerca del senso di un'esistenza e delle domande prime e delle ultime. Un racconto che è anche una lunghissima seduta di analisi che potrebbe non finire mai. Ennio De Concini, uno dei più grandi sceneggiatori e creatori di storie del cinema italiano, svela quello che nessun film avrebbe mai il coraggio di raccontare. Dagli esordi in Sciuscià di De Sica/Zavattini, mentre scrive per La Fiera Letteraria, passeggiando con Marinetti, Flaviano, Gadda, Ungaretti, Caproni, fino all'invenzione de La Piovra. Passando per incontri straordinari, con personaggi che portano i nomi di Stanley Kubrick, Roman Polansky, Rolling Stones, Peter Falck, Giuseppe De Santis, Pietro Germi, Raffaello Matarazzo, Mario Camerini, Tinto Brass, Mario Bava, Gillo Pontecorvo, Mario Monicelli, Roberto Rossellini, Franco Zeffirelli, Roberto Faenza, Carlo Lizzani, Dino Risi, Salce, Fellini... E poi l'invenzione dei sandaloni, quei film mitologici che hanno dato vita alla Hollywood sul Tevere, fino alla Swinging London e la Russia di Italiani Brava Gente. E ancora Carlo Ponti, Dino De Laurentis, Cristaldi a fargli da padri. Tante altre figure a fargli da fratelli e sorelle come Franco Rossi, Giuliano Montaldo, Franco Brusati, Silvana Mangano. C'è tanta gente, ma in fondo non c'è proprio nessuno. Perché campeggia solo la voce inarrestabile e torrenziale di quest'uom
"In this biography we meet 50 years and more of cinema and culture. They're all or almost there. From Togliatti to Pasolini, from Orson Welles to Dmytryk, to Tarkovsky. It's the long portrait of a moody man. The reconstruction of a chaos of memories in search of the meaning of an existence and the first and last questions. A story that is also a very long session of analysis that may never end. Ennio De Concini, one of the greatest screenwriters and story creators of Italian cinema, reveals what no film would ever dare to tell. From the beginnings in Sciuscià by De Sica/Zavattini, while writing for The Literary Fair, walking with Marinetti, Flaviano, Gadda, Ungaretti, Caproni, up to the invention of La Piovra. Passing through extraordinary encounters, with characters bearing the names of Stanley Kubrick, Roman Polansky, Rolling Stones, Peter Falck, Giuseppe De Santis, Pietro Germi, Raphael Matarazzo, Mario Camerini, Tinto Brass, Mario Bava, Gillo Pontecorvo, Mario Monicelli, Roberto Rossellini, Franco Zeffirelli, Roberto Faenza, Carlo Lizzani, Dino Risi, Salce, Fellini... And then the invention of sandals, those mythological films that gave birth to Hollywood on the Tiber, up to Swinging London and the Russia of Italian Good People. Carlo Ponti, Dino De Laurentis, Cristaldi as fathers. Many other figures to make him brothers and sisters such as Franco Rossi, Giuliano Montaldo, Franco Brusati, Silvana Mangano. There's a lot of people, but basically there's no one. Because only the unstoppable and torrential voice of this