Diritti fondamentali e nuovi diritti nelle democrazie dell'Est europeo - 9788864581484

Diritti fondamentali e nuovi diritti nelle democrazie dell'Est europeo: Il costituzionalismo, come filosofia di libertà, eleva il concetto di "limite" (del potere) a condizione necessaria per il riconoscimento e per la tutela della sfera "bidimensionale" e "bipolare" della libertà. Un processo di riconoscimento e di tutela che avvolge, oltre alla dimensione sostanziale in cui si manifesta lo stesso concetto di libertà, anche il nesso procedurale libertà "da" e libertà "di" - sul quale, oltre tutto, il pensiero liberale promuove un'organizzazione dello Stato fondato sul primato della Costituzione quale strumento di riconoscimento delle libertà fondamentali e dei diritti [...]. In tal senso, dunque, il concetto di libertà si esprime non solo nella sua dimensione "negativa", diretta, cioè, a impedire tutto ciò che possa limitare od ostacolare il libero esercizio del diritto, ma anche in quella "positiva", intesa a riconoscere e a tutelare una sfera di autonomia governata dal principio di uguaglianza giuridica degli individui.
Constitutionalism, as a philosophy of freedom, elevates the concept of "lime" (of power) in a necessary condition for the recognition and protection of the two-dimensional sphere "and" bipolar "of freedom. A process for the recognition and protection that envelops, in addition to substantial size that manifests the same concept of freedom, even the nexus "from" liberty and freedom "procedural"-on which, over all, the liberal thinking promotes a State organization founded on the primacy of the Constitution as an instrument of recognition of fundamental freedoms and rights [...]. In this sense, therefore, the concept of freedom is expressed not only in its "negative", i.e., to prevent anything that might restrict or hinder the free exercise of the right, but also in the ' positive ', designed to recognize and protect a sphere of autonomy, governed by the principle of legal equality of individuals.