Che cosa c'è sotto. Il suolo, i suoi segreti, le ragioni per difenderlo - 9788865162095

Che cosa c'è sotto. Il suolo, i suoi segreti, le ragioni per difenderlo: Che cosa c'è sotto i nostri piedi? Questo libro spiega che cos'è il suolo e perché noi - gli "inquilini del piano di sopra" - dobbiamo difenderlo. Perchè il suolo è bello. Perché è una risorsa straordinaria e non rinnovabile (per generare 2.5 centimetri di suolo ci vogliono 500 anni). Perché è un bene comune che ci nutre, ci sostiene, ci fa respirare. Perché oggi non viene solo calpestato, ma "consumato" e distrutto per sempre. Paolo Pileri - nella nuova edizione aggiornata e arricchita da nuovi testi tra cui uno di Gianni Biondillo - racconta il suolo da una prospettiva scientifica ma anche economica e politica. Spiega come il consumo di suolo - in Italia si perdono 8 metri quadrati di suolo fertile al secondo - sia provocato da interessi rapaci così come da piani urbanistici dissennati e frammentati. "Che cosa c'è sotto" non è solo un esemplare progetto divulgativo, ma una lucida proposta politica, che immagina un progetto culturale, un'idea di città, di Paese e di cittadinanza del tutto nuovi. Una "pedagogia dei suoli" che coinvolge la scuola, la disciplina urbanistica ma anche i responsabili della gestione del suolo. L'invito dell'autore è a far nostra l'intuizione dei Padri Costituenti che inserirono - all'articolo 9 - il paesaggio nella Carta e le parole di papa Francesco nella "Laudato si'" e di "parteggiare" per il suolo, in una delle battaglie civili e culturali più importanti per il nostro Paese.
What's under our feet? This book explains what the soil and because we-the "tenants upstairs"-we must defend it. Because the soil is nice. Why is an amazing resource and non renewable (to generate 2.5 centimeters of soil it takes 500 years). Because it is a common good that nourishes us, sustains us, makes us breathe. Because today is not only trampled but "consumed" and destroyed forever. Paolo Pileri-in the new edition updated and enriched with new lyrics including one of Gianni Bakhtiari-tells the soil from a scientific perspective, but also economics and politics. Explains how the land use-in Italy are lost 8 square meters of soil per second-is caused by interests of prey as well as foolish and fragmented urban plans. "What lies beneath" is not only an exemplary educational project, but a clear-eyed policy proposal, which envisions a cultural project, an idea of the city, country and new citizenship. A "pedagogy of soils" involving school, urban development discipline but also those responsible for the management of land. The invitation of the author is to make our own the intuition of the founding fathers that included-in article 9-the landscape in the drawing and the words of the Pope in "praise to you" and "side" to the ground, in one of the most important cultural and civil battles for our country.