Necessità senza virtù - 9788865370872

Necessità senza virtù: La più corrente interpretazione del vecchio detto "fare di necessità virtù", è l'adattarsi a ciò che è ineluttabile e, quindi, in una situazione senza alternative, disporsi senza eccessive reticenze a farvi fronte nell'unico modo possibile; vi è, anche, chi interpreta il detto come il cogliere l'occasione di un comportamento obbligato per praticare la "virtù", uno sfruttare l'opportunità di sentirsi, almeno moralmente, gratificato nel compiere una azione non rifiutabile, un modo per convincersi che una seccatura - o peggio può, in fondo, giovare alla coscienza. Il tentativo è dimostrare che si può agire positivamente anche senza propositi "virtuosi", per mero "stato di necessità", per la convinzione di dover fare qualcosa anche se si preferirebbe farne altre, più comode o gratificanti e, inoltre, di spiegare perché questo è compito di una moderna sinistra liberale.
Most current rendition of the old saying "make a virtue of necessity," is the adapt to what is inevitable and, therefore, in a situation without alternatives, prepare themselves without excessive reluctance to cope with it in the only way possible; There is, also, who interprets the saying like take this opportunity to conduct forced to practice the "virtues", a take advantage of the opportunity to hear, at least morally, gratified in making an action not rejectable, a way to convince yourself that a hassle--or worse--can ultimately benefit the conscience. The attempt is to show that you can act positively even without intentions "virtuous" for mere "State of necessity", for the conviction of having to do something even if you would prefer to make another, more convenient or rewarding and, moreover, to explain why this is the job of a modern liberal left.