Il confine invisibile - 9788865377192

Il confine invisibile: "Il confine è invisibile agli occhi della ragione". Esso è un artificio necessario, una distinzione al servizio della separazione. Non distinguere sarebbe troppo poco, ma distinguere è già troppo: la distinzione suggerisce una differenza, dunque predispone alla separazione e al conflitto. La pace è distinzione senza separazione, riconoscimento dell'interdipendenza di ogni cosa di questo mondo. Simile a un'illusione ottica, ogni demarcazione decisa dagli esseri umani che hanno il potere di imporla, conferisce allo spazio e al tempo un ordinamento illegittimo e arbitrario, perciò inevitabilmente instabile e sempre suscettibile di revisione. La mobilità dei confini nella storia dimostra che sono una convenzione, cui tuttavia i confinanti attribuiscono una valenza ontologica. In generale, la distinzione degenera in separazione e conflitto allorché si dimentica che riguarda elementi intrinsecamente inseparabili, come la vita e la morte, la luce e il buio, l'amore e l'odio, l'inizio e la fine, il bene e il male. (dall'Introduzione)
"The boundary is invisible to the eyes of reason." It is a necessary artifice, a distinction in the service of separation. Not to distinguish would be too little, but to distinguish is already too much: the distinction suggests a difference, thus predisposes to the separation and the conflict. Peace is distinction without separation, recognition of the interdependence of everything in this world. Similar to an optical illusion, every demarcation decided by human beings who have the power to impose it, gives space and time an illegitimate and arbitrary order, therefore inevitably unstable and always susceptible to revision. The mobility of borders in history shows that they are a convention, but the neighbours attribute an ontological value. In general, the distinction degenerates into separation and conflict when it is forgotten that it concerns intrinsically inseparable elements, such as life and death, Light and darkness, love and hatred, the beginning and the end, good and evil. (Since introduction)