Come si agisce e altri procedimenti. Poesie complete. Vol. 1: (1954-1969) - 9788865481356

Come si agisce e altri procedimenti. Poesie complete. Vol. 1: (1954-1969): Si propongono qui, riunite in edizione integrale, le raccolte che hanno segnato gli esordi e l'affermazione poetica di Nanni Balestrini, seguite da alcuni interventi programmatici dell'autore e da una rassegna critica essenziale. Nel volume, primo di un progetto editoriale che comprende l'intera produzione poetica di Balestrini sino agli anni 2000, il lettore potrà riscoprire quel "qualche cosa di sorprendente, di imprevisto, di vagamente incredibile" che all'avvio degli anni Sessanta aveva catturato l'attenzione di Luciano Anceschi. E potrà riconoscere, nelle tappe decisive di Come si agisce (1963), di Ma noi facciamone un'altra (1968) e in altri testi che si spingono sino alla fine del decennio o danno testimonianza, nell'Appendice, del primo configurarsi della scrittura lungo gli anni Cinquanta, il delinearsi di un percorso coerente, mai interrotto. Perché tra scissioni e attriti, tecniche di montaggio e ricomposizione, la poesia di Balestrini agisce in tutte le sue fasi sul linguaggio e con il linguaggio, mettendo a nudo e smascherando i meccanismi di controllo e costrizione, in un rapporto dialettico testo-realtà pilotato da una vena ludica e feroce, estrosa e eversiva: in sintesi, un linguaggio come opposizione, sempre. Fertilmente rivoluzionario.
We propose here, United in complete Edition, collections that have marked beginnings and poetic statement by Nanni Balestrini, followed by some programmatic interventions of the author and a critical survey essential. In the first volume of an editorial project that encompasses the entire poetic production of Balestrini until the 2000, the reader can discover that "something surprising, unexpected, vaguely unbelievable" that at the start of the sixties had caught the attention of Luciano Anceschi. And you can recognise, in the decisive stages of how one acts (1963), But us let's do another (1968) and in other texts that go until the end of the decade or give testimony, in the Appendix, of the first take of Scripture through the 1950s, the emergence of a coherent course, never stopped. Because between divisions and frictions, editing techniques and recomposition, the poem by Balestrini acts in all its phases on language and with language, stripping and exposing the control mechanisms and compulsion, in a dialectic relationship text-reality driven by a fierce, whimsical and playful and subversive streak: in short, a language like opposition, always. Revolutionary Fertilmente.