Macadàm - 9788866323433

Macadàm: Fedele alla deontologia della sua missione civile, il cantoniere Gengoni Selvino percorre e controlla ininterrottamente, avanti e indietro, il cantone che gli è stato affidato, cioè il "suo" tratto di Nazionale (per la precisione attorno al Km 238,491 della Strada Statale n. 16 Adriatica, in località detta Il Curvone), tenendo sempre gli occhi bene aperti, per cui diventa testimone più o meno oculare - dei grandi fatti che la Storia del XX secolo (e degli inizi del XXI) gli srotola davanti, alcuni dei quali realmente accaduti, altri inventati di sana pianta. Il romanzo è un compatto affresco fatto in casa secondo i procedimenti narrativi tipici dell'affabulazione popolare, epico e corale nello stesso tempo: epico per chi ancora sappia apprezzare l'epica "della pacca di fava", quella cioè attenta alle piccole cose oltre che ai grandi eventi; corale perché accanto al protagonista e a sua moglie Isolina pullula una galleria di personaggi minori, che la sanno e la dicono lunga sul Paese reale. La narrazione alterna pagine comiche a pagine tristissime, come capita del resto nella vita concreta: a entrambe, ciclicamente, fa da contrappunto, in una sorta di amaro basso continuo, il dialogo impossibile del cantoniere con suo figlio.
True to the ethics of its civilian mission, the mender Gengoni Selvino along and continuously monitors, back and forth, the Canton that has been entrusted to him, that is its own National section (more precisely around the Km 238.491 Highway # 16 Adriatica, in the place called The Big Bend), keeping your eyes peeled, so it becomes more or less eye-witness of the great facts that the history of the 20th century (and early XXI) unrolling in front of , some of which are real events, others invented out of whole cloth. The novel is a narrative fresco homemade compact in accordance with the procedures typical of folk story-telling, epic and epic at the same time choral: for those still able to appreciate the epic "the slap of stone", that is attentive to the little things as well as big events; Chorale because next to the protagonist and his wife Isolina teems with a gallery of supporting characters, that they know and say a lot about the real country. The narrative alternates between comic pages to pages sad, as is moreover in real life: in both, cyclically, counterpoint, in a sort of bitter continuo, dialogue impossible of mender with his son.