Caucaso crogiuolo di popoli e culture. In viaggio attraverso Armenia, Georgia e Azerbaijan - 9788867977840

Caucaso crogiuolo di popoli e culture. In viaggio attraverso Armenia, Georgia e Azerbaijan: Una leggenda racconta che Noè aveva messo in salvo dal Diluvio molte genti, ma l'arca troppo carica rischiava di affondare; così decise di sbarcare tutti sul monte Elbruz, la vetta più alta della catena del Caucaso, che spuntava dalle acque. I discendenti di quelle genti si sono sparsi per le valli, determinando quella varietà di popoli e di lingue che rimane ancora oggi la principale caratteristica di queste terre di forti contrasti e paesaggi mozzafiato. Il Caucaso, dopo la parentesi sovietica, è tornato ad essere il crogiuolo di popoli che la tradizione biblica ci ha tramandato. Il libro racconta i viaggi dell'autore attraverso le tre repubbliche della Transcaucasia: Armenia, Azerbaijan e Georgia. I motivi di interesse sono molteplici: dai monasteri di pietra dell'Armenia, alle splendide montagne scolpite sui cieli blu della Georgia, ai paesini sperduti dell'Azerbaijan. Un viaggio anche dell'anima sulle tracce di autori del passato come Strabone, Charles Marvin e Alexandre Puskin.
A legend says that Noah was rescued from the flood many Nations, but the Ark too charge was in danger of sinking; so he decided to land all over Mount Elbruz peaks, the highest peak in the Caucasus Mountains, sticking up from the waters. The descendants of these people spread through the valleys, determining that variety of peoples and languages that still remains the main feature of this land of stark contrasts and breathtaking scenery. The Caucasus, after the Soviet era, has once again become the crucible of peoples that the biblical tradition has handed down to us. The book recounts the author's travels through the three Transcaucasian republics: Armenia, Azerbaijan and Georgia. The reasons are many: from Armenia, stone monasteries carved beautiful Georgia mountains blue skies, to remote villages of Azerbaijan. A journey of the soul in the footsteps of authors such as Strabo, Charles Marvin and Alexandre Pushkin.