Tropici più tristi - 9788874520664

Tropici più tristi: In questa intervista, pubblicata da "Le Monde" e riscritta dall'autore per la pubblicazione in volume, il grande antropologo di 96 anni racconta il suo rapporto con il Brasile, dove ha fatto le prime esperienze di etnologo, quelle che hanno ispirato "Tristi tropici". Riepiloga la vita di ricerca e di scoperta e osserva l'evoluzione di quel mondo, perché i "Tristi tropici" che Lévi-Strauss ci ha fatto conoscere, quel mondo in mutazione, a cavallo fra due epoche, due civiltà, fra una tradizione in procinto di essere abbandonata e la cosiddetta civiltà occidentale non ancora assimilata, oggi sono ancora più tristi, e noi ci troviamo forse in quella stessa situazione: fra una cultura smemorata e un nuovo mondo che non ha nulla di "valoroso".
In this interview, published by Le Monde and rewritten by the author for publication in volume, the great anthropologist of 96 years tells about himself and his relationship with Brazil, where he made his first experiences of Ethnologist, those that inspired "Sad tropics". Summarizes the life of research and discovery and observes the evolution of that world, because the "Sad tropics" that L??vi-Strauss made us know that changing world, straddling two eras, two civilizations, between a tradition about to be abandoned and the so-called Western civilization not yet assimilated, today I am even more sad, and we are probably in the same situation: between a culture forgetful and a new world that has nothing of "valiant".