Visti di uscita e biglietti di entrata. paradossi dell'assimilazione ebraica - 9788880575658

Visti di uscita e biglietti di entrata. paradossi dell'assimilazione ebraica: Dal Settecento, in Europa, agli ebrei si chiede di assimilarsi. In cambio si promette loro l'eguaglianza. Due secoli dopo quella parabola finirà con milioni di morti. In mezzo, come racconta Bauman, il percorso è stato accidentato: quanto più gli ebrei vanno in cerca dell'assimilazione, tanto più la diffidenza nei loro confronti cresce. Zygmunt Bauman, in questo suo testo del 1988, analizza i meccanismi culturali che stanno dietro alle richieste che le società nazionali europee, soprattutto quella tedesca, hanno rivolto agli ebrei tra Ottocento e Novecento per accoglierli, ma senza mai rimuovere le proprie diffidenze. La conseguenza fu che ancora prima dello sterminio anche i volenterosi che aspiravano all'assimilazione si trovarono in una "terra di nessuno", sospesi nel niente. Spesso furono i primi a cadere.
From the eighteenth century, in Europe, Jews are required to assimilate. In return they promise their equality. Two centuries after that dish will end up with millions of deaths. In between, according to Bauman, the path was bumpy: the more the Jews go in search of assimilation, the more distrust toward them grows. Zygmunt Bauman, in his 1988 text, analyzes the cultural mechanisms that lie behind the requirements European national societies, particularly in Germany, have turned to the Jews in the 19th and 20th centuries to welcome them, but never remove their suspicions. The consequence was that even before the extermination willing who aspired to assimilation found themselves in a "no man's land", suspended in nothing. Often they were the first to fall.