Gli amuleti di D'Annunzio - 9788888302867

Gli amuleti di D'Annunzio: La superstizione di Gabriele d'Annunzio è ben nota. E così pure l'uso che fece di amuleti e talismani sin dagli anni giovanili, come ricordò negli scritti letterari, negli appunti e nell'epistolario infinito. Il saggio Gli amuleti di d'Annunzio esemplifica anche gli oggetti scaramantici che volle a protezione della propria casa di Gardone Riviera, la Prioria del Vittoriale degli Italiani. Il tema va ben oltre la curiosità e l'intrigo esoterico. Documenta, infatti, il singolare mondo del poeta da cui scaturì la sua vena lirica, la sua concezione metafisica, la sua tensione verso l'oltre, il desiderio di congiungere la terra al cielo, anche attraverso simboli, in un gioco di rimandi in cui l'anima possa trovare immagini adeguate per penetrare il mistero dell'Infinito in cui tutto è Uno. La prima sezione del libro Esoterismo dannunziano è di Attilio Mazza; la seconda, Oggetti scaramantici al Vittoriale, è frutto della ricerca di Antonio Bortolotti.
Superstition of Gabriele D'Annunzio is well known. And likewise the use making amulets and talismans since youth, as remembered in literary writings, the Clipboard and in correspondence. The essay also exemplifies the amulets of d'Annunzio superstitious who wanted to protect his home in Gardone Riviera, the Priory of the Vittoriale. The issue goes far beyond the curiosity and intrigue esoteric. Documents, in fact, the unique world of the poet from which sprang his lyrical vein, his metaphysical conception, its striving for the further, the desire to join the Earth to heaven, even through symbols, in a play of references in which the soul can find appropriate images to penetrate the mystery of infinity in which everything is one. The first section of the book Esotericism dannunziano is Attilio Mazza; the second, superstitious at the Vittoriale Objects, is the result of research by Antonio Banks.