Le Parole e la lotta armata. Storia vissuta e Sinistra militante in Italia, Germania e Svizzera - 9788888865744

Le Parole e la lotta armata. Storia vissuta e Sinistra militante in Italia, Germania e Svizzera: "Io credo che la fonte migliore consista nel munirsi di un registratore e per ore farsi raccontare dai singoli militanti la loro storia soggettiva, la loro percezione del mondo, il rapporto con l'istituzione, la comprensione del quadro politico, per poi riorganizzare tutto questo immenso materiale di esperienze soggettive in una grande sintesi, che può essere fatta solo aggiungendoci documenti e una lettura approfondita del quadro complessivo [...]." Così suggeriva Primo Moroni al Convegno internazionale organizzato alla Rote Fabrik di Zurigo nel maggio 1997. In quell'occasione decine e decine di militanti si sono confrontati, talvolta aspramente, sul senso delle esperienze di lotta armata in Germania, Italia e Svizzera, riflettendo sul rapporto conflittuale esistente tra il loro vissuto soggettivo e le condizioni generali delle società in cui hanno agito. SÌ tratta di testimonianze che a vario titolo hanno affrontato una delle questioni cruciali degli anni Settanta: il rapporto mai risolto tra la ricchezza complessiva della composizione di classe e le forme organizzative perseguite dai movimenti sociali.
"I believe that the best source is to use a tape recorder for hours about individual militants their subjective story, their perception of the world, the relationship with the establishment, the understanding of the policy framework, and then reorganize all this immense material of subjective experiences in a large sum, which can be done only, but add documents and a thorough reading of the picture [...]." So he suggested Primo Moroni at international conference held at the Rote Fabrik in Zurich in May 1997. On that occasion, dozens and dozens of militants have been confronted, sometimes harshly, about the meaning of the experiences of armed struggle in Germany, Italy and Switzerland, reflecting on the conflictual relationship between their subjective experience and general conditions of the societies in which they acted. This is evidence that for various reasons have addressed one of the crucial issues of the seventies: the relationship never resolved between the overall wealth of class composition and organizational forms being pursued by social movements.