Alla corte di re Artù. Il mito Kennedy - 9788889490563

Alla corte di re Artù. Il mito Kennedy: Kennedy: il "presidente buono", il volto umano della politica estera americana... un mito diffuso anche nella sinistra italiana ed europea. Chomsky fa qui un'approfondita analisi di questa leggenda contemporanea attraverso una decostruzione-ricostruzione dell ' era kennedyana e, più in generale, della cultura politica che consentì e incoraggiò la Guerra Fredda. E smentisce la favola che sia stata una fase magica della storia americana in cui, come scrivevano taluni giornali dell'epoca, una Tavola Rotonda di luminosi cavalieri, assieme al loro John-Re-Artù, si batteva per la pace, il benessere e la giustizia nell'universo mondo. Poi i "cattivi" uccisero il re. Ma, dice e documenta Chomsky, sono le istituzioni politiche e la cultura politica istituzionale, non i singoli presidenti, le chiavi di lettura per capire la politica estera americana. Re Artù, del resto, non è mai esistito. O, se è esistito, era tutt'altro da quello che si racconta di lui. Come John F. Kennedy.
Kennedy: the "President", the human face of American foreign policy ... a widespread myth in Italian and European left. Chomsky is here a thorough analysis of this contemporary legend through a deconstruction-reconstruction of kennedyana and, more generally, the political culture that enabled and encouraged the cold war. And disproves the fable that has been a magical time in American history when, as they wrote certain newspapers of the era, a bright, round table Knights, along with their John-King-Arthur, fought for peace, prosperity and justice in the whole world. Then the bad guys killed the King. But, says and documents Chomsky, are political institutions and institutional political culture, not individual Presidents, the keys to understand American foreign policy. King Arthur, for that matter, never existed. Or, if he existed, was far from what she tells him. As John f. Kennedy.