L'acme dell'opera d'arte - 9788891165138

L'acme dell'opera d'arte: "Giorgio Colli non ha avuto bisogno di scrivere un'intera opera di estetica per dire cosa è l'arte. Gli sono bastati pochi aforismi, chiari, concisi e ricchi di significato, per dirlo. In poche pagine (Dopo Nietzsche) Colli svolge una illuminante teoria dell'arte. Non troviamo nella cultura moderna e contemporanea una lucidità teoretica quale possiamo osservare invece in questo filosofo. Il discorso sull'arte è ricondotto alla sua parte più essenziale: che cosa si nasconde al di là dell'espressione artistica. L'arte dunque non è vista nell'oggetto sensibile, ma in qualcosa che lo precede: nella qualità della vita interiore dell'artista. Ciò che condiziona le parole, i suoni, le forme, i colori, di un'opera d'arte è la ragione essenziale del suo fascino e il problema fondamentale di una dottrina dell'arte."
"Giorgio Colli didn't need to write a whole work of aesthetics to say what art is. It took him a few aphorisms, clear, concise and meaningful to say. In a few pages (After Nietzsche) pieces plays an illuminating art theory. We do not find in modern and contemporary culture a theoretical clarity which we can observe in this philosopher. The discourse on art is reduced to its most basic: what lurks beyond the artistic expression. Art therefore is not seen in the sensitive, but in something that precedes it: in the quality of the artist's inner life. What conditions the words, sounds, shapes, colors, of a work of art is the reason of its charm and the fundamental problem of a doctrine of art. "