C'è poco da ridere - 9788891189318

C'è poco da ridere: L'ufficio è vuoto ma ci sono dodici impiegati in una stanza. Entrando, li ho contati e mi sono sentito tutti gli occhi addosso. C'era chiacchiera prima del mio ingresso, ma quando ho varcato la soglia, la terra ha smesso di ruotare. La signora con gli occhiali che stava leggendo un romanzo harmony, ha chiuso il libro. Un signore basso, dalla pelle scura, con la camicia sbottonata ha trattenuto il tiro del suo ultimo mozzicone. (Amore, vai a prendere due cornetti?) "C'è poco da ridere" è l'espressione tipica di chi si trova in una situazione in cui tutti ridono, ma alla fine ci si rende conto che di comico, c'è poco. I racconti si sviluppano in un ipotetico percorso di vita, dall'infanzia - in Beatrice, si narra della prima dichiarazione d'amore di un bambino delle elementari - all'anzianità - ne L'edicola un signore di mezza età si scontra con pregiudizi sociali e conflitti generazionali - passando dal periodo universitario - Fuori sede, Scusi, ha da accendere?, Cosa mi metto?, Amici al bar - e quello pre-matrimoniale di chi vorrebbe divertirsi con le donne ma non ci riesce - Domenica mattina - e situazioni di vita comuni - Dal barbiere, Ma-la-sanità?, Jogging. Leggendo si ride, ma spesso ci si trova costretti a dover fare i conti con l'inettitudine, la superficialità, le paure, il cinismo dei personaggi che fanno subentrare al sorriso sentimenti completamente opposti.
The Office is empty but there are twelve employees in one room. Upon entering, I timed it and I felt all eyes on him. There was chatter before my entry, but when I walked in the door, the Earth has stopped rotating. The Lady with glasses who was reading a novel harmony, closed the book. A low, dark-skinned, with unbuttoned shirt has held back the shot of her last cigarette butt. (Love, go get two croissants?) "There is little to laugh" is the typical expression of those who find themselves in a situation where everyone laughs, but eventually you realize that comic, there is little. The stories develop in a hypothetical way of life, from childhood in Beatrice, it is said of the first declaration of love to a grader-seniority-the newsstand a middle-aged gentleman clashes with social prejudices and generational conflicts-passing from University-OOF, excuse me, got a light?, what should I wear?, friends at the bar-and the one who wants to have fun with double pre-women but fails-Sunday morning-and common life situations-the Barber But-the-health?. Reading you will laugh, but often you are forced to have to come to grips with the ineptitude, superficiality, the fears, the cynicism of the characters they do as successor to the smile completely opposite feelings.