Marino Lopopolo e Nello Aprile, architetti tra fascismo e libertà - 9788892645370

Marino Lopopolo e Nello Aprile, architetti tra fascismo e libertà: Nella storia dell'architettura, vi sono architetti che sono stati ritenuti impropriamente di - seconda fila- rispetto ad altri più appariscenti. Lo studio è partito proprio da questa osservazione riflettendo su due protagonisti ritenuti di "seconda fila" il primo : Marino Lopopolo, architetto barese, molto attivo tra il 1933 e il 1945 ha operato durante il periodo della bonifica integrale in Capitanata. L'altro, l'architetto Nello Aprile, docente universitario, artista e architetto che con il gruppo vincitore del concorso, ha avuto il merito di concepire e realizzare, il primo monumento civico nazionale: il Mausoleo delle Fosse Ardeatine, opera epica sia dal punto di vista costruttivo sia dal punto di vista civile. Una prova terribile e onerosa vinta in maniera splendida. Architetti con percorsi di vita differenti ma con la medesima e coerente poetica del proprio lavoro.
In the history of architecture, there are architects who were deemed improperly by-second row-compared to other more showy. The study started from this observation reflecting on two main characters considered "second tier" first: Marino Laroche, architect of Bari, very active between 1933 and 1945 he worked during the period of integral reclamation in Capitanata. The other, the architect In April, a university lecturer, artist and architect who won the competition with the group, had the merit to conceive and carry out the first national civic Monument: the mausoleum of Fosse Ardeatine, epic work both from the point of view of construction both from a civilian. A terrible and costly trial won beautifully. Architects with different walks of life but with the same and consistent poetic work.