Di solitudine in solitudine - 9788892646070

Di solitudine in solitudine: Una raccolta di brevi storie di gente comune, di fallimenti e di riscatti, di sconfitte e di seconde possibilità, di irreversibili deragliamenti e di inaspettate vie d'uscita. Milano, una città che cambia senza rimpianti, si reinventa con acrobatiche giravolte, sopravvive nei ricordi di chi c'era nei decenni trascorsi, vive nel presente, ambisce al futuro: città affascinante e terribile, tollerante e crudele, è il palcoscenico sul quale la scenografi a cambia di continuo e dove la gente si incontra, si sfiora, condivide un tratto di cammino, si smarrisce senza una vera ragione, senza mai essersi trovata davvero. Vi sono solitudini transitorie e persino benefiche, e solitudini irrimediabili e corrosive, che inaridiscono l'anima fino a prosciugarla di qualsiasi empatia. A Milano capitano giorni in cui il sole splende alto nel cielo inaspettatamente azzurro, e l'aria è profumata e tutto sembra ancora possibile, ma vi sono notti che possono divenire oscure, anche sotto il riflesso di mille luci.
A collection of short stories of ordinary people, of failures and defeats of redemptions, and second chances, of unexpected fatal derailment and no way out. Milan, a city that changes with no regrets, reinvents itself with acrobatic spins, survives in the memories of those who were there in past decades, lives in the present, aims at the future: charming and dreadful, tolerant and cruel, is the stage on which the set designers in changing and where people meet, you tap, shares a stretch of path, you lose without any real reason without ever having found really. There are transitional solitudes and even beneficial, and irreparable and corrosive solitude which impoverish the soul up to suck her dry of any empathy. Milan Captain days when the sun shines bright in the sky unexpectedly charming, and the air is perfumed and everything still looks possible, but there are nights that may become obscure, even under the glare of bright lights.