Il selvaggio del Lagorai - 9788892665590

Il selvaggio del Lagorai: "Sono un selvaggio. L'ho sempre saputo. Fin da ragazzo amavo più la compagnia della natura che quella umana. Scrutavo ogni cosa, conoscevo ogni pianta, ogni segno di vita era per me oggetto d'interesse. Mi piaceva da morire la campagna: era la mia vera casa. E intanto puntavo lo sguardo sul profilo delle montagne che esercitavano su di me un'irresistibile attrazione, ma che a quel tempo non potevo raggiungere. Molto dopo arrivò quel magico momento e da allora le montagne sono diventate parte della mia vita." Inizia così questo libro, che parla di natura, di ambiente da vivere e da rispettare perché noi ne siamo parte e la natura è un dono da conservare. È un libro di memorie ed esperienze ma anche di sogni e visioni. Fantasia e realtà si alternano nella descrizione dettagliata di alcune escursioni en plein-air sulle Dolomiti e su altre catene montuose. Ogni sagoma rocciosa, ogni anfratto, ogni fiore, ogni passo, ogni incontro fantastico - con il cervo Pascolino, con il fiume Chiacchierino, con l'orso Miele, con la marmotta Timidina, con l'albero Frondoso, con l'ominide Path - ricorda a Nick il suo passato, ma sempre proiettato a migliorare il futuro e la vivibilità sulla terra.
"I'm a savage. I've always known. As a boy I loved more the company of nature that the human. Some faint everything, I knew every plant, every sign of life was for me the object of interest. I liked the campaign: it was my real home. And Meanwhile I aimed his gaze on the profile of the mountains which they exercised on me an irresistible attraction, but which at that time could not reach. Much later came that magic moment and since then the mountains have become part of my life. " So begins this book, which talks about nature, the environment to live and respect because we are part of nature is a gift to keep. It is a book of memories and experiences but also of dreams and visions. Fantasy and reality are alternated in the detailed description of some plein-air excursions in the Dolomites and other mountain ranges. Every Rocky silhouette, every corner, every flower, every step, every encounter great-with the deer they graze, with the river Tatting, honey bear, woodchuck thymidine, with leafy tree, with the hominid Path-reminds Nick on his past, but always projected in the future and living on Earth.