Viaggiarsi dentro. (Una traccia per ricercarsi) - 9788892695665

Viaggiarsi dentro. (Una traccia per ricercarsi): Riflettere sul bisogno di ciascun uomo di prendere in seria considerazione e intimamente lo studio attento e intimo delle proprie fragilità. Quanto del nostro agire infatti è dettato dalle paure inconfessate e inconfessabili e dalle insicurezze di non essere presenti a se stessi, non strutturati a dovere? Da qui l'invito a viaggiarsi dentro, badando bene di capire le paure e i limiti che nel viaggio e nel percorso di vita verranno presi in considerazione all'esame finale di ciascun uomo. C'è bisogno di non arrivare impreparati alla morte, c'è bisogno di farsi attraversare dall'inquietudine perché questa sia cassa di risonanza di un sentire vivo, una preparazione consapevole e dinamica alla vita e alla morte e quale miglior preparazione se non arrivare all'esame finale lucidi, dolorosamente consapevoli dei limiti ma anche delle conquiste fatte. Quanta luce, quale respiro nel rivendicare se stessi davanti all'atto finale della morte, lasciando agli altri la nostra memoria, il nostro percorso personale in eredità, il nostro insegnamento ed infine il nostro affetto. Paradossalmente scoprendosi anima nuda e fragile ci si riveste del nobile mantello dell'umana fierezza d'essere, quell'essere uomo che piange e ride senza remore con lo sguardo attento all'anima pulsante. Un invito al viaggio dentro di sé per giungere all'unica vera Itaca: la percezione d'esser vita nella morte.
Reflect on the need for each person to seriously consider and intimately careful study and intimate of its fragility. Because of our actions in fact is dictated by the fears and insecurities of unspeakable unacknowledged and not being present to themselves, unstructured properly? Hence the invitation to viaggiarsi inside, minding well understand the fears and limitations in the journey and in the path of life will be taken into consideration for the final exam of each man. You need not come unprepared to death, there is no need to be cross to the disquiet because this is sounding a feel alive, conscious and dynamic preparation to life and death and what better preparation if you don't arrive the final exam transparencies, painfully aware of the limits but also the gains made. How much light, which breath in claiming themselves before the final act of death, leaving to others our memory, our personal journey as a legacy, our teaching and our affection. Paradoxically finding herself naked soul and fragile it is of human pride, noble mantle of that being a man who cries and laughs without hesitation with the watchful eye to the soul button. An invitation to travel within himself to reach the only real Ithaca: the perception of life in death.