Suspense! Il cinema della possibilità - 9788893140515

Suspense! Il cinema della possibilità: Che cos'è la suspense? Come funziona? A che cosa serve? Si potrebbe sostenere della suspense quello che Agostino diceva a proposito del tempo: "Se nessuno me lo chiede, lo so; se voglio spiegarlo a chi me lo chiede, non lo so più". Tutti sappiamo a cosa ci si riferisce quando si parla di un film o di un libro di suspense ma, non appena proviamo a spingerci un po' più in là del suo mero funzionamento tecnico-narrativo (un dispositivo drammaturgico che tiene lo spettatore con il fiato sospeso in attesa che qualcosa di imprevisto si riveli), ci accorgiamo che essa è particolarmente refrattaria all'ingabbiamento concettuale, un meccanismo sfuggente e opaco, privo di chiari appigli teorici. L'idea di Cantone e Tomaselli è che la suspense trovi nel medium audiovisivo (nel cinema, ma anche nella serialità televisiva e nel videogame) il suo terreno più fertile proprio perché l'immagine in movimento la declina in una sua specifica forma storico-ermeneutica, relativa ai diversi ambiti mediatico-culturali nei quali essa si esercita: la suspense si sostanzia più a partire dalla peculiare dimensione esistenziale e storica del soggetto-spettatore che attraverso le tecniche narrative utilizzate.
What is the suspense? How does that work? What is it good for? One could argue the suspense what Augustine used to say about time: "If anyone asks me, I know; If I want to explain it to anyone who asks me, I don't know. " We all know what we refer to when we talk about a film or a book of suspense but as soon as we try to go a bit further than his mere technical operation-narrative (a dramatic device that keeps the viewer in suspense waiting that something unexpected will prove), we would notice that it is particularly refractory to conceptual caging Matt, elusive and no clear theoretical footings. The idea of Canton and Tomaselli is that the suspense is in audiovisual mediums (cinema, but also in television and video game series) his most fertile ground because the motion picture the declines in its own specific historical and hermeneutical form, related to different fields of cultural media in which it is exercised: the suspense is more from the peculiar historical and existential dimension of the model-viewer through narrative techniques used.