Origine dell'arte. Studi sull'estetica di Croce - 9788893141352

Origine dell'arte. Studi sull'estetica di Croce: Esperire l'arte è un compito infinito che si dà alla conoscenza, in quanto è intrinseco ad essa. Una conoscenza - quella intuitiva, nel caso di Croce - che sembra essere stata attinta ad una dimensione originaria immemoriale: quella per cui l'arte è capacità di cogliere la realtà prodotta nel qui ed ora, per renderla legge dell'esperienza e immagine del suo articolarsi polifonico. Il secolo passato si apre con un'opera fondamentale, l'Estetica come scienza dell'espressione e linguistica generale del 1902, che, nel riallacciarsi alla grande tradizione razionalistica e idealistica dell'estetica, le imprime una svolta: quella che segna il passaggio dall'arte come conoscenza (e, quindi, come espressione isolata e subordinata al comprendere) all'arte come esperienza (un'arte che, in piena autonomia, crea le proprie condizioni di possibilità). L'intuizione e l'espressione, quali fili conduttori per il risalimento alle origini dell'esperienza dell'arte, sono dunque, per Croce, i due poli di produzione ed autoriflessione della realtà e delle sue possibilità rappresentative. Possibilità che il giudizio, esteticamente, scandaglia e fonda nel dare loro il nome: quello di arte.
Experiencing art is an endless task that you give to knowledge, because it is intrinsic to it. Intuitive knowledge-that, in the case of Cross-which seems to have been drawn to an original dimension immemorial: one for which the art's ability to grasp the reality produced in the here and now, to make it the law of the experience and the image of his articulate polyphonic. The past century opens with a fundamental work, the aesthetic as science of expression and General linguistic, 1902, which latch on to the great tradition of rationalistic and idealistic aesthetics, gives a turning point: that which marks the transition from art as knowledge (and, therefore, as an expression isolated and subject to understand) art as experience (an art which, in full autonomy, creates its own conditions of possibility). Intuition and expression, which leads to the risalimento to the origins of the art experience, therefore, to cross, the two poles of production and self-reflection of reality and its possibilities. Possibility that the judgment, aesthetically, scours and founded in giving them the name: that of art.