L'idealismo tedesco - 9788893142045

L'idealismo tedesco: L'intento principale a cui questo volume risponde è quello di ricordare la figura di uno storico della filosofia: Valerio Verra (1928-2001). E come onorarne meglio la memoria se non mettendo a disposizione del lettore due sue conferenze dedicate l'una al tema per il quale molto probabilmente viene più spesso ricordato, cioè l'idealismo tedesco, l'altra alla concezione filosofica che della storia ebbe l'Occidente cristiano? Se nel primo caso, l'intento che Verra si pone è la "decostruzione" dell'idealismo tedesco, nel secondo il suo vasto excursus punta diritto a Hegel, cioè al filosofo a cui aveva dedicato larga parte del suo impegno esegetico. Si nota in entrambe le conferenze non solo il senso di ironia - che si accompagnava sempre a una estrema chiarezza - ma anche la capacità di vedere le idee sempre legate a quella realtà a cui la filosofia non deve mai rinunciare se non vuol essere tacciata di inutile sofisticheria.
The main intent to which this volume responds is to remember the figure of a historian of philosophy: Valerio Verra (1928-2001). And how to better honor its memory than by making available to the reader two of his lectures dedicated to the theme for which it is most likely remembered more often, that is German idealism, the other to the philosophical conception that history had The Christian West? If in the first case, the intent that Verra sets itself is the "deconstruction" of German idealism, in the second his vast excursus points straight to Hegel, that is, to the philosopher to whom he had devoted much of his exegetic commitment. In both conferences we can see not only the sense of irony - which was always accompanied by extreme clarity - but also the ability to see ideas always linked to that reality to which philosophy must never give up if it does not want to be accused of useless sophistication a.