Il manicomio della bella folla, quella poco innamorata - 9788893321853

Il manicomio della bella folla, quella poco innamorata: "Non tutti hanno la fortuna di ricevere in sogno la visita di un'anima preziosa come quella di Alda Merini. La poetessa Dale Zaccaria ha avuto in dono del tempo da condividere con lei, in un luogo dove il tempo ha delle regole tutte sue, e le muraglie dei vivi si lasciano varcare dolcemente. I frammenti della poetessa Zaccaria ci aiutano ad individuare questi personaggi tra la bella folla, riconoscendo la loro reale follia: le sue parole colgono un aspetto ancora più intimo della Merini, che solo pochi hanno saputo rendere con così intensa delicatezza. I brevi testi sono accompagnati dai dipinti de I Camalioni laboratorio sperimentale di attività creative a Bisceglie in Puglia, laboratorio curato dal maestro d'arte Tomas Di Terlizzi. Autori dei dipinti uomini e donne che hanno vissuto l'esperienza manicomiale. Così questo testo di prose poetiche diventa un tutt'uno anche con la vita della Merini stessa, dove arte, creatività, colore e poesia possono dare luce e vita là dove questa sembra essere andata perduta". (Martha Pulina)
"Not everyone is lucky enough to receive a visit from a soul in dreams as precious as that of Alda Merini. The poet Dale Zechariah had gift of time to share with you, in a place where time has its own rules, and the walls of the living let themselves go softly. The fragments of the poet Zacharias help us locate these characters between the beautiful crowd, recognizing their real folly: his words reveal an even more intimate of Mahoney, which only a few have been able to make with such intense delicacy. The short texts are accompanied by paintings of the Camalioni experimental workshop of creative activities in Gallipoli in Puglia, lab run by master artist Tomas Di Terlizzi. Authors of men and women who have been through asylum. So this text of poetical prose becomes one with the life of Mahmud itself, where art, creativity, colour and poetry can give light and life there where this seems to have been lost ". (Martha Pulina)