Il futuro dopo Lenin. Viaggio in Transnistria - 9788894328806

Il futuro dopo Lenin. Viaggio in Transnistria: Per le vacanze di agosto del 2017, i tre viaggiatori del collettivo Volna mare hanno scelto di andare in auto in Transnistria attraversando Ungheria, Romania e Moldavia. Da questa incursione nel post-socialismo sono scaturiti articoli per varie testate e il Goodbye, Lenin Tour. Dai sedili sgualciti di un vecchio taxi ai bar impregnati di nostalgia e umidità, attraversando le vie della capitale Tiraspol, dove si alternano busti di Lenin e luci al neon, Martina, Simone e Marco ripercorrono in questo libro il viaggio in una repubblica separatista che quasi non esiste. La Transnistria diventa un personaggio capace di raccontarsi attraverso i suoi abitanti, i suoi luoghi, i suoi monumenti, scardinando una narrazione finora fatta per stereotipi. Incontro dopo incontro, storia dopo storia, l'immagine museale e deformata di questo Paese si trasforma nel mosaico complesso di uno Stato plurinazionale e plurilingue, e i luoghi comuni si sgretolano: La Transnistria è molto più che «l'ultimo Stato che deve ancora accettare la fine del socialismo», «il Laboratorio delle terre di nessuno», «la striscia di Gaza dell'Europa Orientale».
For August of 2017, the three travelers of the collective Volna sea chose to go by car through Hungary, Romania and Moldova in Transnistria. From this foray into post-socialism resulted in articles for various newspapers and Goodbye, Lenin Tour. Crumpled seats of an old taxi to the bars filled with longing and wetness, through the streets of the capital Tiraspol, where busts of Lenin and neon lights, Martina, Simone and Marco retrace in this book the trip by a separatist Republic which almost does not exist. Transnistria becomes a character able to tell through its people, its places, its monuments, disrupting a narrative so far made to stereotypes. Meeting after meeting, story after story, Museum and deformed image of this country becomes the complex mosaic of a plurinational and multilingual, and the stereotypes crumble: Transnistria is far more than "the last country that has yet to accept the end of socialism "," Laboratorio delle terre di nessuno??, ??the Gaza Strip of Eastern Europe??.