Isidore Isou e il lettrismo. A cosa è servita l'ultima avanguardia artistica del Novecento - 9788894484748

Isidore Isou e il lettrismo. A cosa è servita l'ultima avanguardia artistica del Novecento: La seconda guerra mondiale, con i suoi 55 milioni di morti e i campi di sterminio nazisti, significò per molti il fallimento della ragione occidentale e di tutto l'edificio culturale che essa aveva edificato. Radicalizzando e oltrepassando il lavoro già svolto dai dadaisti e dai surrealisti, Isidore Isou, un ebreo rumeno nato nel 1925 e trasferitosi a Parigi nel 1945, mise mano ad un progetto di ricostruzione totale di ogni sapere. Utilizzando un suo metodo creativo, la Créatique, egli sarebbe stato in grado, a suo dire, di sconvolgere ogni disciplina, artistica o scientifica che fosse, e di riconfigurarla su una nuova base. Le sue teorie, propagandate anche da un gruppo di suoi seguaci, i lettristi, trovarono una loro prima e immediata applicazione nel campo della poesia, e riuscirono ad imporsi negli ambienti intellettuali parigini dell'epoca.
The Second World War, with its 55 million deaths and nazi death camps, meant for many the failure of Western reason and the entire cultural building that it had built. Radicalizing and overcoming the work already done by the Dadaists and Surrealists, Isidore Isou, a Romanian Jew born in 1925 and moved to Paris in 1945, put his hand to a project of total reconstruction of all knowledge. Using his own creative method, Créatique, he would be able, he says, to upset any discipline, artistic or scientific, and to reconfigure it on a new basis. His theories, also touted by a group of his followers, the readers, found their first and immediate application in the field of poetry, and managed to impose themselves in the Parisian intellectual circles of the time.