I racconti del riposo - 9788894921267

I racconti del riposo: "In attesa della morte: tutti lo siamo, ma le case di riposo lo ribadiscono in modo diretto, non drammatico né cupo, ma diretto: lo dicono le poltrone, i divani, le sedie a rotelle, i tutori, i letti con le sponde su cui giace un'umanità senza speranza, che mantiene un tenue filo di congiunzione con la vita passata attraverso i parenti e gli amici che si recano in visita. Lo segnala l'assenza di ornamenti che possano abbellire o connotare gli ambienti, in cui a volte qualche pianta è collocata tristemente in un angolo. I televisori sono sempre accesi anche se nessuno li guarda. Non ci sono tende. Nei racconti ho cercato di adottare un punto di vista femminile, l'unico possibile in base alla mia esperienza. Le storie sono vere, soltanto un po' romanzate." (Isabella D'Isola)
"Waiting to die: we all are, but people's homes I reaffirm directly, not dramatic nor gloomy, but direct: tell the armchairs, sofas, wheelchairs, braces, beds with sides on which lies a humanity without hope , which maintains a tenuous thread of conjunction with past life through relatives and friends coming to visit. It says "no ornaments which can embellish or connote environments, where sometimes some plant stands forlornly in a corner. The televisions are always on even though no one watches them. There are no curtains. In the stories I tried to adopt a female point of view, the only possible based on my experience. The stories are true, only slightly fictionalized. " (Isabella Of Island)