E se poi prende il vizio? Pregiudizi culturali e bisogni irrinunciabili dei nostri bambini - 9788895177755

E se poi prende il vizio? Pregiudizi culturali e bisogni irrinunciabili dei nostri bambini: Esistono molti libri sull'accudimento dei bambini. Spesso si presentano come manuali di istruzioni, come magiche ricette di felicità per genitori e figli. Questo libro non propone metodi uguali per tutti. È un invito a riflettere sulla particolarità di ogni famiglia, sul diritto di allevare i bambini in piena libertà lasciando da parte i pregiudizi culturali, ascoltando il proprio istinto. Viviamo, infatti, in una società che impone tempi e spazi basati sulla logica della produttività e del consumismo e che non si cura a sufficienza di proteggere lo sviluppo affettivo dei più piccoli. I nostri figli crescono perciò in un mondo che spesso si è dimenticato di loro pretendendo che diventino da subito autonomi, che non disturbino, che ignorino fin dai primi istanti di vita i propri istinti e la capacità di comunicare le proprie necessità. Attraverso l'analisi dei bisogni primari ed universali di ogni bambino in queste pagine vengono trattati temi quali l'allattamento, il sonno dei neonati e dei bambini più grandi, il bisogno di contatto e le più efficaci forme comunicative fra genitori e figli. Il testo è arricchito da numerose fonti bibliografiche che rimandano alle ultime scoperte delle neuroscienze e delle ricerche sulla fisiologia di gravidanza, parto e allattamento per sottolineare in maniera semplice e chiara, come rispondere ai bisogni affettivi di base dei nostri bambini non abbia nulla a che vedere coi vizi ma, anzi, sia un patrimonio irrinunciabile.
There are many books on childcare. Often present themselves as instruction manuals, as magical recipes of happiness for parents and children. This book does not offer the same methods. And an invitation to reflect on the uniqueness of each family, the right to raise children freely leaving aside cultural prejudices and listen to your instinct. We live in a society that requires time and space based on the logic of productivity and consumerism and that you don't care enough to protect the emotional development of children. Our children are growing up in a world that often forgot to them claiming that they become independent immediately, that they do not disturb, ignore from the earliest moments of life their instincts and the ability to communicate their needs. Through the analysis of every child's basic needs and universal in these pages covering topics such as breastfeeding, sleep of babies and older children, the need for contact and the most effective forms of communication between parents and children. The text is enriched by numerous sources that refer to the latest discoveries in neuroscience and research on the physiology of pregnancy, childbirth and breastfeeding to emphasize in a simple and clear, how to respond to the needs of basic affective of our children has nothing to do with vices but, rather, is an indispensable asset.