Ferribbotte e mefistofele. Storia esemplare di Tiberio Murgia - 9788895688640

Ferribbotte e mefistofele. Storia esemplare di Tiberio Murgia: Sardo d'origine, siciliano per fama, romano d'adozione: Tiberio Murgia è stato tutto questo e molto, molto altro ancora. Giovane dirigente comunista nell'Italia del Dopoguerra, sciupafemmine impenitente, minatore a Marcinelle, lavapiatti e infine, dall'incontro con Monicelli, attore di clamoroso successo nella Roma della dolce vita. Soprattutto, però, quella di Tiberio Murgia è una storia esemplare dell'Italia del Novecento. Va a scavare la più inquietante e affascinante contraddizione del teatro, quella tra uomo e maschera. Nell'impazzimento dell'identità nazionale, nel periodo illusorio del boom economico, è la storia di un uomo che nega la sua identità e ne accetta un'altra; un racconto fugace di come erano gli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta nel nostro Paese.
Sardo, siciliano for fame, Roman by adoption: Tiberio Murgia was all this and much, much more. Young Communist leader in postwar Italy, unrepentant womanizer, miner in Marcinelle, dishwasher and finally, by Monicelli, actor of resounding success in the Rome of la dolce vita. Above all, however, is an exemplary story of Tiberio Murgia Italy of the twentieth century. Goes to dig the more disturbing and fascinating contradiction of theatre, that between man and mask. In the madness of national identity, an illusion of economic boom, is the story of a man who denies his identity and he accepts another; a tale of fleeting as were the fifties, sixties and seventies in our country.