Black hole, uno sguardo sull'underground italiano - 9788898644285

Black hole, uno sguardo sull'underground italiano: "Black hole" è un opera che riesce a racchiudere la storia dell'underground italiano dagli anni '70 ai nostri giorni. È un viaggio tra tutti quegli elementi che compongono le diverse realtà musicali e artistiche: non solo le due scene underground per eccellenza, il punk e l'hip hop con tutte le loro contaminazioni, ma anche tutti quei fenomeni culturali esplosivi che hanno contribuito a creare un immaginario collettivo, a partire da festival musicali, centri sociali, spazi occupati e radio libere. Più di ottanta intervistati che attraverso i loro ricordi e punti di vista ci raccontano quarant'anni di autoproduzioni e di Do It Yourself: dai vinili di etichette musicali indipendenti alla carta stampata delle fanzine, dalle musicassette alla serigrafia, dai video alle webzine, senza dimenticare writers, graffiti e tatuaggi e scelte di vita come veganesimo e lotte ambientaliste. Questa storia collettiva si snoda da nord a sud, passando non solo per le principali città italiane, ma per tutti quei luoghi che, anche se secondari sulla carta geografica, sono sempre stati un fulcro di diffusione d'underground.
"Black hole" is a work that manages to encapsulate the history of underground Italian 70 years to the present day. And a journey through all those elements that make up the different musical and artistic reality: not only the two scenes underground, punk and hip hop with all their contamination, but also all those explosive cultural phenomena that have helped create an imaginary collective, from music festivals, community centers, occupied spaces and radios. More than eighty people who through their memories and insights tell us forty years of productions and Do It Yourself: from vinyl to independent music labels to print media of fanzines, from cassettes to screen printing, from videos to the webzine, as writers, graffiti and tattoos and life choices as vegans and environmental struggles. This collective history runs from North to South, passing not only for the main Italian cities, but for all those places that even though map side, have always been a hub of dissemination of underground.