La danza delle mozzarelle. Slow food, Eataly, Coop e la loro narrazione - 9788898841141

La danza delle mozzarelle. Slow food, Eataly, Coop e la loro narrazione: Wolf Bukowski spiega come il "sogno" di Gambero Rosso e Slow Food si sia tramutato in un incubo turbocapitalista fatto di ipermercati, gestione privatistica dei centri cittadini, precarietà per i lavoratori, cibo sano per i ricchi... e i poveri mangino merda. E questo demi-monde di scrittori, elzeviristi e cantanti a far passare per "buoni" i nuovi padroni, che così non pagano dazio per il predicar bene e razzolar male: inneggiano alla "resistenza contadina" e fanno affari con un neolatifondista che occupa 900.000 ettari di terra Mapuche in Patagonia; parlano di "autenticità" e propongono per l'Italia futuri preconfezionati da "Disneyland del cibo" e "Grande Sharm el-Sheikh". Ma il sogno di ieri non era già, in nuce, l'incubo di oggi? Il "predicar bene" non aveva già in sé tutti gli elementi del "razzolar male"? Questa è la storia di come ce l'hanno data a bere parlando di mangiare.
Wolf Bukowski explains how the "dream" by Gambero Rosso/Slow Food has turned into a nightmare turbocapitalista made of hypermarkets, private management centres, job insecurity for workers, healthy food for the rich ... and the poor eat shit. And this demimonde of writers, elzeviristi and singers to make "good" for the new owners, who pay no duty for the good and evil preach unto razzolar: praise to "peasant" and do business with a neolatifondista which is 900,000 hectares of Mapuche in Patagonia; talk about "authenticity" and propose for the future Italy made from "Disneyland" and "Large" Sharm el-Sheikh. But yesterday's dream was not already, in a nutshell, the nightmare now? The "good" had not preach unto itself all elements of "evil razzolar"? This is the story of how we got to talking about eat drink.