Showboat, la vita di Kobe Bryant - 9788898970902

Showboat, la vita di Kobe Bryant: Quando il figlio di Tellybean Bryant arrivò nella Nba, a diciott'anni, molti pensavano che fosse ancora immaturo, se non addirittura un bluff: un ragazzino viziato che voleva scimmiottare Jordan e usurparne lo scettro. Per qualcuno invece era l'erede designato. Nei playoff, nel momento più atteso, quel ragazzino scagliò quattro tiri maldestri e trascinò i suoi Lakers nel baratro. Fu il primo esame dell'educazione cestistica di Kobe Bryant, e da allora le critiche non 10 avrebbero più abbandonato. Dicevano che tirava troppo, che non giocava per la squadra, che era un «corpo estraneo». Eppure Bryant ha saputo costruirsi una carriera stellare, giocando ventanni con la stessa maglia, segnando 81 punti in una sola partita, vincendo cinque anelli e due ori olimpici. E col tempo ha dimostrato di essere «l'agonista più compulsivo nella storia del basket», disposto a fare il vuoto attorno a sé pur di conquistare il trono della Nba. Con la consueta eleganza, intrecciando statistiche, cronache sportive e interviste, Roland Lazenby ci offre un nuovo ritratto in chiaroscuro di un campione unico, raccontandoci le prodezze sul campo e gli enigmi dell'uomo: i conflitti con i genitori, il rapporto con la moglie («la nuova Yoko»), le accuse di violenza sessuale. Senza mai dimenticare la saga dei Lakers e le lotte per il potere tra Bryant e Shaquille O'Neal, che chiamava il rivale «Showboat» per irridere le sue smanie di protagonismo. Kobe preferiva «Black Mamba», come il rettile feroce di Kill Bill.
When the son of Tellybean Bryant arrived in the Nba, at eighteen, many thought he was still immature, if not a bluff: a spoiled kid who wanted aping Jordan and usurp the scepter. For some it was the heir apparent. In the playoffs, the most awaited moment, that kid threw four pitches clumsy and dragged his Lakers into the abyss. He was the first examination of Kobe Bryant's basketball education, and since then the criticism would 10 not abandoned. They said it would pull too, which did not play for the team, which was a ' foreign body '. Yet Bryant knew how to build a stellar career, playing twenty years with the same shirt, scoring 81 points in one game, winning five rings and two Olympic gold medals. And over time has proved to be "the most compulsive agonist in the history of basketball," willing to evacuate around himself to conquer the throne of the Nba. With his usual elegance, combining sports and statistics, news interviews, Roland Lazenby offers us a new portrait in light and shade of a sample only, telling us man's stunts on the field and puzzles: conflicts with parents, the relationship with the wife ("the new Yoko??), the sexual assault charges. Never forgetting the saga of the Lakers and the struggles for power between Bryant and Shaquille O'Neal, who called his rival "Showboat" to deride his fidgets protagonist. Kobe wanted ' Black Mamba ', as the ferocious reptile in Kill Bill.